Renovations: le migliori ristrutturazioni del 2025
Tra restauri compiuti, progetti mancati e patrimoni in trasformazione, le ristrutturazioni raccontano meglio di ogni altra cosa dove sta andando oggi l’architettura globale.
Tra restauri compiuti, progetti mancati e patrimoni in trasformazione, le ristrutturazioni raccontano meglio di ogni altra cosa dove sta andando oggi l’architettura globale.
Il volto non è più solo luogo dell’identità, ma interfaccia progettata: tra filtri, chirurgia “AI-inspired”, estetica parametrica e body modification, la cultura contemporanea riformula radicalmente il rapporto tra immagine, tecnologia e soggettività.
Capsule prefabbricate che possono essere spedite in tutto il mondo, appartamenti molto piccoli in città molto grandi, abitazioni igloo e residenze meteorite: nella selezione di quest’anno non manca proprio niente.
Legno di quercia e terrazzo con intarsi di vetro colorato percorrono tutte le superfici: la diversificazione dei materiali si riduce al minimo, e diventa la ricchezza di questo spazio domestico in città.
Puoi farlo attraverso la funzione di Domus dove caricare i tuoi progetti di architettura, design, interior, grafica, illustrazione, fotografia e arte.
Il 2026 si annuncia come un anno di nuovi musei, grandi eventi globali e trasformazioni urbane. In questo scenario in evoluzione, Domus ha selezionato dieci architetture che stanno per essere completate.
Con la serra in policarbonato che estendeva lo spazio domestico della Maison Latapie a Bordeaux, i premi Pritzker Anne Lacaton e Jean-Philippe Vassal scrivevano nel 1993 un nuovo capitolo nell’architettura contemporanea: adesso lo si può abitare.
I selfie animati generati dall’AI potrebbero diventare la nuova tendenza: brevi, spettacolari, immediatamente leggibili, sono perfetti per fermare lo scroll.
“The Island” di Hito Steyerl esplora come immagini, tecnologia e potere si intreccino in mondi paralleli. Vi raccontiamo l’artista che c’è dietro alla mostra di Fondazione Prada.
Dalla curatela alla strategia culturale, Simona LeAmon inaugura per il Design Institute of Australia una nuova ambizione: fare del design un motore identitario e un orizzonte per il futuro del Paese.
Il nuovo anno si avvicina, e con lui la nostra guida alle esposizioni che definiranno il panorama culturale internazionale.
Nella zona sud di Milano, entro il 2026, il Parco Amphitheatrum Naturae (Pan) trasformerà i resti di un anfiteatro romano nascosto in un grande spazio pubblico aperto a tutti: lo ha raccontato a Domus Attilio Stocchi, che ha curato il progetto.
Batteri che inventano l’architettura, bellezze ordinarie, archivi radicali, riviste esplosive e antimacchine: una selezione di libri per attraversare il progetto contemporaneo, rallentare lo sguardo e capire cosa resta.
Nel paesaggio costiero del sud della Francia, Le Corbusier aveva progettato questa villa di vacanze per l'amica e mecenate Hélène de Mandrot, ibridando movimento moderno e vernacolo, geometrie rigorose e materiali tradizionali.
Residenze, stadi, teatri e centri di ricerca: un itinerario tra cinque edifici completati o annunciati nel 2025 mostra come il legno stia ridefinendo l’architettura contemporanea.
Lo vedi dalla vicina autostrada A4 Torino-Trieste il bianco Arco Litico progettato da Raffaello Galiotto. L’imponente struttura, in Fior di Pesco Carnico, segnala che stai arrivando al Margraf Logistics Hub & Showroom, a Gambellara, il più grande polo espositivo e logistico italiano dei marmi pregiati. Il materiale dell'arco viene da una cava di proprietà Margraf, a Forni Avoltri, vicino Udine.
Minuscola, sold out e volutamente imperfetta: la Kodak Charmera è una toy camera che funziona come un accessorio e trasforma il lo-fi in un gesto quotidiano.
Questo inverno le regioni del Sud Italia propongono un fitto calendario culturale. Da Napoli a Catania, passando per il Molise e la Basilicata, Domus ha selezionato le mostre da non perdere durante le vacanze di Natale.
Lo studio londinese rivela i dettagli del progetto che ha vinto il concorso internazionale per il nuovo campus medico, una macro-struttura all’avanguardia con un focus sulle persone e sull’ambiente.
Un romanzo di Emily Brontë riletto dalla regista di Saltburn, il nuovo film sugli alieni di Spielberg, Tom Cruise nella dark comedy di Iñárritu e Nolan che, dopo anni, affronta finalmente l’Odissea: sono solo alcune delle cose che vedremo quest’anno.
Decenni prima di Instagram, Sottsass viveva con la Leica in mano: le foto intime scattate con Barbara Radice ricompaiono oggi in una mostra che racconta trent’anni della loro vita.
Rirkrit Tiravanija, Janet Cardiff & George Bures Miller ma anche Luciano Fabro e Cecilia Vicuña: il programma 2026-2027 dell’istituzione milanese propone otto mostre che indagano il “rapporto vivo” tra pratica artistica e pratica architettonica.
Il numero di dicembre di Domus è un racconto dell’architettura come gesto politico, culturale e strategico per preservare il patrimonio italiano: dal “restauro sartoriale” di una casa di Gio Ponti a Milano alla rigenerazione di una basilica romana.
Una torre panoramica tra le mangrovie diventa un binocolo per osservare e conoscere la foresta e il cielo, intrecciando un dialogo tra scienza e poesia, tra architettura e natura.
Il lavoro di Carlo Rambaldi, da Profondo Rosso e ET, intrecciava sperimentazione meccanica, scultura e artigianalità. Al Moma, 15 film raccontano una carriera che dall’Italia a Hollywood ha cambiato per sempre il nostro immaginario.
Guida ragionata al collezionismo per tutti, tra fotografie, stampe e opere originali, con tanti nomi che hanno fatto la storia e altri che la faranno, spendendo al massimo 1000 euro o poco più.
Dal 2026, sui tetti vicini al Duomo di Milano, potrai fare un salto indietro nel tempo nella Milano di inizio ‘900, tra antiche sale di controllo e passerelle che da Piazza della Scala portano al Duomo.
Tra opere nuove, venues consolidate o reinventate, esploriamo le principali sedi delle Olimpiadi invernali, in attesa del kick off dell’evento che si terrà il 6 febbraio a San Siro.
Il designer torna nella sua Venezia, dove la nuova lampada Profilo illuminerà per tutto l’inverno i portici delle Procuratie Vecchie.
iPhone Pocket di Apple e Issey Miyake è una scultura tessile in maglia 3D che mostra come la tecnologia torni a essere parte visibile del nostro stile quotidiano.
Case nuove, case ripensate, case che hanno assunto un nuovo senso: tra appartamenti, ville, film, esperimenti, o icone dell’architettura, nel 2025 di Domus la casa è stata una questione di significato.
A Williamsburg il suo lotto diventa l’ennesimo edificio residenziale, ma il Wythe Diner è statp trasferito intero agli Steiner Studios, continuerà a raccontare l’immaginario di una città che sta svanendo.
Fahid è un’isola di fronte ad Abu Dhabi, dove le 6000 residenze firmate Kengo Kuma e Koichi Takada fanno della prossimità con la natura un catalizzatore per attrarre residenti e investimenti.