
Un nuovo parco nel cuore della giungla messicana
In un’area di dieci ettari immersa nella giungla subtropicale, Aidia Studio progetta un nuovo spazio pubblico multifunzionale, che ospita la fiera annuale di Chetumal.
Zaha Hadid Architects firma il masterplan per Khalid Bin Sultan City: una nuova città organizzata attorno a un’oasi lineare di due chilometri.
In un’area di dieci ettari immersa nella giungla subtropicale, Aidia Studio progetta un nuovo spazio pubblico multifunzionale, che ospita la fiera annuale di Chetumal.
In una delle più grandi città della Cina, Node Architecture ripensa l'ex vllaggio agricolo Liangmao con un progetto di rigenerazione che intreccia memoria, spazio pubblico e artigianato locale.
A Yancheng, a nord di Shanghai, la struttura di una ex stazione anziché essere demolita diventa parte di un parco urbano, tra memoria infrastrutturale e nuovi usi pubblici.
La rigenerazione urbana di piazza Slussen, un nodo interstiziale della capitale svedese, ha senza dubbio dei pregi, ma si è comumque attirata una serie di critiche.
Un tratto di tre chilometri della Great Highway, affacciata sull’oceano, si trasforma in una nuova infrastruttura verde, tanto ambiziosa quanto controversa, che ridefinisce il rapporto tra spazio pubblico e mobilità urbana.
Nel bacino dismesso di Spoorweghaven, lo studio danese Mast progetta un quartiere galleggiante con oltre 100 abitazioni, spazi pubblici e infrastrutture verdi.
Nella foresta balinese, un gruppo di studenti trasforma un centro educativo in una architettura rigenerativa. The Living Bridge è il risultato di due anni di collaborazione tra ragazzi, designer e comunità.
Un angolo dimenticato della megalopoli cinese si trasforma in uno spazio pubblico con giardino. Il Corner Garden reinventa anche gli stendibiancheria, trasformandoli in strutture che definiscono lo spazio collettivo.
L'ultima vela sopravvissuta si trasforma in un archivio partecipato di memorie e visioni future, grazie all’intelligenza artificiale e al coinvolgimento degli ex residenti, in un progetto presentato anche alla Biennale 2025.
Nel cuore del St James’s Park, a Londra, sorgerà un memoriale dedicato alla regina più longeva della storia britannica. Cinque studi internazionali hanno presentato le loro proposte, tra sculture monumentali e ponti sospesi.
A Etne, in Norvegia, Local e Pir2 progettano un parco pubblico multifunzionale, aperto e sostenibile, nato da una progettazione partecipata in collaborazione con gli studenti.
L’artista urbano ha creato dei monumenti temporanei usando i container nel cuore della cittadina nel nord della Francia, come riflettessione sul valore simbolico degli oggetti industriali.
Nel cuore di un’isola immersa nella quiete del Vortex Park, il Luhu Ring of Starlight di Z+T Studio si rivela come un padiglione etereo sospeso sull’acqua.