Flos fotografa le sue icone negli androni milanesi
Il progetto Icons trasforma 12 lampade iconiche del brand in strumenti di contemplazione del reale, inseriti nelle architetture milanesi realizzate dai grandi maestri dell’architettura italiana.
Persone che creano, dalla carrozza di Elisabetta II alle tecniche capaci di cambiare il design: dal festival Making In abbiamo indagato la fenomenologia di un movimento tanto eclettico quanto vitale.
Il progetto Icons trasforma 12 lampade iconiche del brand in strumenti di contemplazione del reale, inseriti nelle architetture milanesi realizzate dai grandi maestri dell’architettura italiana.
Dal divano Saliva ai Chupa Chups con il loro logo pop, a Parigi sono andati in mostra i progetti con cui la figura più celebre del surrealismo ha scherzato con arredo e design.
Le AirPods sembrano esistere da sempre, eppure sono sul mercato da meno di dieci anni. La loro storia, i diversi modelli e cosa li rende così speciali.
Dal cuscinetto d’aria più famoso del mondo ai concept sviluppati in AI con atleti e community, una mostra al Vitra Design Museum apre gli archivi di Nike al pubblico per raccontare un design generato dalla cultura.
Si celebrano i 30 anni di Anna G., che forma con Alessandro M. un’iconica coppia di cavatappi, e lo stilista viennese-milanese ha collaborato con Alessi alla creazione di una nuova veste grafica.
Il progetto animal-free conosce un interesse sempre più forte da parte dell’industria. Spingendo il più celebre designer vegano ad un cambio di passo e di metodo nella propria ricerca.
Dagli anni ’50 fino a oggi ci hanno fatto ascoltare musica. Ora fanno parte della collezione SF MoMA e sono celebrate come vere e proprie opere d’arte. Ecco la nostra selezione.
Life Chariot, premiato con il James Dyson Award, è un rimorchio di soccorso che si è dimostrato efficace sul fronte ucraino: questa e altre invenzioni stanno trasformando l’assistenza sanitaria in scenari di emergenza.
Silvana Annichiarico racconta il progetto sviluppato con la sede di Pordenone dell’Isia Roma Design per raccontare l’importanza dell'acqua e contro il suo spreco.
Dagli anni Trenta agli anni Settanta, un percorso tra le proposte dei designer per vivere all’aperto: mobili leggeri, colorati e trasportabili, che diventano giocattoli.
Nel dopoguerra, il fondatore di Domus crea queste bottigliette ispirate alle donne dipinte da Massimo Campigli: voleranno negli Stati Uniti a rappresentare l’arte del vetro italiana.
L’estetica glitch della designer francese abita in una comfort zone a metà tra il reale e il virtuale, in cui sperimenta con la manipolazione digitale e la stampa 3D e che ha raccontato anche a noi di Domus.