Il Buco 2: quando l’architettura è metafora della sovversione
Il primo film, allucinato e claustrofobico, è stato un successo del lockdown. Non a caso era ambientato in una immensa prigione. Ora arriva il seguito, sempre su Netflix.
Il primo film, allucinato e claustrofobico, è stato un successo del lockdown. Non a caso era ambientato in una immensa prigione. Ora arriva il seguito, sempre su Netflix.
Con un calendario di eventi di arte contempranea e immancabili riferimenti di architettura moderna, che si innestano su un patrimonio unico al mondo, la capitale è una meta imperdibile per un weekend. Scopri la nostra guida.
Anche quest’anno celebriamo la Giornata Mondiale dell’Architettura. Per l’occasione, vi proponiamo una selezione di opere del ventesimo secolo iconiche ed imprescindibili, da New York a Sydney, da Tokyo a São Paulo, da Mies van der Rohe a Zaha Hadid.
Da oggi puoi farlo attraverso la nuova funzione di Domus dove caricare i tuoi progetti di architettura, design, interior, grafica, illustrazione, fotografia e arte.
Dal Piemonte alla Sicilia, tra opere note e gioielli nascostii, una selezione di luoghi visitabili il 12 e 13 ottobre 2024 nell’ambito dell’iniziativa dal Fai per valorizzare il patrimonio culturale e naturalistico italiano.
Con il mandato di aggiornare rispettando il passato, il progetto di riqualificazione di Progetto Cmr trasformerà uno dei luoghi più famosi del centro di Milano, anche se resterà comunque una parte dedicata alle proiezioni cinematografiche.
La storica azienda Clementoni ha lanciato un nuovo robot giocattolo per insegnare ai bambini le basi della robotica e del machine learning.
A Parigi, tra il Moulin Rouge e Montmartre, il Pigalle Duperré Court ha avuto già cinque restyling. Questa volta, i colori del campetto più rinomato della città sono un omaggio alla diversità
La stazione Centro Direzionale sarà caratterizzata da una piazza organica e da legno lamellare, ispirandosi sia alle grandi stazioni storiche sia alle volte naturali delle foreste.
Norman Foster @ SEED Perugia
Il progetto di Lara Vartzioti ha riportato in vita un edificio anni ’30 nel quartiere di Exarcheia, simbolo culturale dell’Atene moderna, preservando il carattere della sua architettura.
I reel arrivano dalla Florida, dove ci si prepara all’uragano Milton, e seguono lo stile dei tanti contenuti “get ready with me”, popolarissimi sulla piattaforma.
Il progetto di rinnovo del Gewiss Stadium di Bergamo sta per essere completato, unirà conservazione e innovazione.
Il Jacobs Music Center, nato come cinema nel 1929 e diventato sede dell’orchestra sinfonica della città californiana, ha riaperto dopo anni di lavori: è stato restaurato e valorizzato come patrimonio storico.
Una nuova costruzione in legno, completamente reversibile, dialoga col verde di una casa vittoriana e gioca col linguaggio del giardino romantico.
L’opera fa parte di “Poetics of encryption”, mostra sul nostro mondo post-verità in cui reale e fake non si distinguono. Come sopravvivere? Ne abbiamo parlato con il curatore Nadim Samman.
Gli scatti del collettivo Urban Reports catturano l’opera di rigenerazione urbana Seimilano, che ha cambiato il volto di una vasta area nella zona sud ovest della città. Ora in mostra in Triennale.
Ottobre è il mese di Frieze London: ripercorriamo la storia della fiera, dagli esordi alla rapida espansione fino a oggi.
Sono tre i progetti finalisti per la realizzazione del Padiglione Italia in questa 19esima edizione della Biennale di Architettura di Venezia. Ecco di chi sono.
Un edificio che racconta di tragedie passate, impeto di rinascita e record contemporanei, ma che è soprattutto un manifesto di sostenibilità e di equilibrio tra forma e funzione.
Dieci artisti italiani hanno usato il nuovo pieghevole di Lenovo della linea Yoga, dedicata ai creativi, per produrre opere d’arte. Il risultato, a tratti spiazzante, è stato esposto al Meet Digital Culture di Milano.
Per restaurare e ampliare un edificio storico, Pardo arquitectura ha aggiunto un gesto contemporaneo al contesto rurale, con una geometria nitida e rigorosa in dialogo col paesaggio.
Milano celebra l’artista franco-americana con una mostra antologica da non perdere, che la racconta più contemporanea che mai.
È stata appena inaugurata Tu sì ‘na cosa grande, l’opera a cui il designer ha lavorato per due anni prima di morire. Prende il posto della sfortunata Venere degli Stracci.
Tutti i dettagli sull’attesissima apertura del ristorante pop-up dell’artista per Art Basel Paris 2024, in collaborazione con We Are Ona e con gli chef Coen Dieleman e Stefan Eriksson.
Il numero di ottobre di Domus esplora il tema dell'industria e degli spazi dedicati al lavoro.
L’edificio di Robbrecht en Daem architecten accoglie il pubblico nel sito-museo del pittore fiammingo, ed è sviluppato con la stessa spazialità delle sue opere.
Persone che creano, dalla carrozza di Elisabetta II alle tecniche capaci di cambiare il design: dal festival Making In abbiamo indagato la fenomenologia di un movimento tanto eclettico quanto vitale.
L’artista olandese Celine Daemen, presidente della giuria di Venice Immersive, racconta a Domus qual è la direzione delle sperimentazioni artistiche in realtà virtuale, tra immersività e spazi liminali.
Molto si deve a un romanzo degli anni Novanta, ma anche all’ossessione per la gioventù tipica dei nostri tempi.
Oggi 4 ottobre, il Messico celebra la sua nascita. Da questa terra di contrasti, un’arte potente è esplosa nel ‘900. Rivera, Orozco e Kahlo, i “muralisti”, raccontano un popolo in cerca di riscatto tra colori, passioni e storia.
L’editoriale del numero di ottobre indaga la progettazione di luoghi di lavoro sostenibili e flessibili, in grado di migliorare l’interazione tra le persone e adattarsi alle trasformazioni tecnologiche e sociali.
Hedi Slimane non è più il direttore creativo del brand di Lvmh. Ma chi è? E cosa ne sarà di Celine?