Un’architettura organica dialoga con la natura a Chengdu, in Cina
Lo studio Muda-Architects ha da poco completato il centro visitatori del Lujiatan Wetland Park, nel Sichuan.
Lo studio Muda-Architects ha da poco completato il centro visitatori del Lujiatan Wetland Park, nel Sichuan.
Villa Getty, la Eames House e altre importanti architetture del Novecento sono in pericolo a causa dell’incendio che ha colpito la città nelle ultime ore.
Nuovi musei, opere che cambieranno per sempre Milano e Roma e nuove torri: le architetture di cui aspettiamo il completamento entro l’anno si legano a nomi eccellenti, da Jean Nouvel a Oma, da Gehry a Big.
Da oggi puoi farlo attraverso la nuova funzione di Domus dove caricare i tuoi progetti di architettura, design, interior, grafica, illustrazione, fotografia e arte.
Dal Whitney di Renzo Piano alla Casa da Música di Oma a Porto, dalla morte di Philip Johson ai cento anni di Venturi, ecco tutte le ricorrenze principali del 2025.
Tra i ’60 e i ’70, Paulin aveva ridiscusso l'idea di seduta e pavimento col progetto Action House per Herman Miller: i prototipi sono in mostra a New York, nel loft che fu studio del maestro minimalista Donald Judd.
In un palazzo del ’700 ampliato per l’occasione, sta per aprire Macam, un museo d’arte dentro cui c’è anche una struttura ricettiva.
La nostra selezione è un viaggio tra capolavori e innovazione, da Milano a Londra, dal Musée des Arts Décoratifs di Parigi all’avanguardia scandinava.
La battaglia per salvare l’isola artificiale Ontario Place a Toronto riflette una sfida universale: preservare il patrimonio modernista in un’epoca in cui la demolizione sembra prevalere.
La fiera tecnologica di Las Vegas conferma il suo ruolo centrale anche per la mobility e l’automotive, con una serie di novità che vanno dai veicoli elettrici alle soluzioni di innovative per il trasporto personale e industriale.
Con la fine dell’anno, prendiamo appunti sulle mostre di design e architettura da vedere nel 2025: dall’Italia agli Stati Uniti, passando per il Nord Europa e il Giappone.
Un appartamento degli anni ’70 diventa un microcosmo di storie e viaggi per due curatori d'arte, una collezione di opere, oggetti di design e mobili ereditati che dialogano in un ambiente studiato per valorizzarli.
Progettato da Raffaello Galiotto, Maximo risponde alle esigenze contemporanee con uno sguardo attento al futuro.
Zha vince il concorso per il nuovo museo dedicato a Nikola Tesla a Belgrado, trasformando un edificio industriale degli anni ’20 in un nuovo fulcro culturale che sembra modellato da invisibili forze elettriche.
Nata dalla collaborazione con Ac Future, l’Ai Transformer Home è una casa su ruote che può espandersi fino a 37 mq, e integra l’intelligenza artificiale.
L’arte pubblica a Milano è parte del tessuto urbano, e anche nei parchi della città non mancano opere di artisti più o meno contemporanei. Ve ne raccontiamo dieci tutte da scoprire.
Lo studio Arkkitehdit Nrt firma il progetto di rinnovamento di un’icona dell’architettura nordica: è un caso esemplare di restauro del moderno.
Dai fotoritocchi stalinisti alle bufale sui social, le immagini delle AI generative rappresentano solo l’ultima fase di una lunga storia di manipolazione visiva.
Le geometrie elaborate ed accattivanti di questa casa in Québec nascono dall’interpretazione intelligente di ostacoli e forme del terreno, rispettando e valorizzando il contesto.
La maison celebra due decenni di collaborazione con l'artista Takashi Murakami trasformando due tram storici in spazi immersivi che circoleranno per la città fino al 28 gennaio.
Mareterra aggiunge il 3% di territorio al piccolo ma ricchissimo principato, puntando su biodiversità, innovazione costruttiva e sull’architettura di grandi nomi internazionali.
Il primo dei 10 numeri di Domus che Bjarke Ingels curerà nel 2025 celebra la pietra, culla dell’architettura e risorsa inesauribile per nuove sperimentazioni.
Per il suo nuovo indirizzo Molteni&C. ha scelto un edificio di influenza Liberty arricchito da elementi neoclassici, in cui storia e modernità si fondono in un percorso dedicato al design in dialogo con la città.
Primo materiale ad ospitare l’uomo e a testimoniarne l’attività artistica, la pietra ha plasmato l’architettura dal suo principio, con significati strutturali, decorativi e politici, scrive il guest editor 2025.
Per rinnovare con un ampliamento una vecchia casa, Fabian Tan ha creato una continuità tra cielo e spazio domestico, inserendo un semicilindro metallico apribile sopra il nuovo soggiorno.
Simbolo gerarchico ed espressione del cambiamento sociale, la poltrona è stata un banco di prova per i maestri del design internazionale. Tra rilettura della funzione e trasformazione di materiali e tecniche di produzione.
Nel 1994, Domus pubblicava i disegni che nel 1925 il grande artista neoplastico aveva fatto per il salone di una casa a Dresda: un abitare definito da geometria e colore col valore di un manifesto programmatico.
Il progetto coordinato da Guendalina Salimei, curatrice del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2025, punta a ricostruire il rapporto tra la città siciliana e il mare.
Il progetto di Andrea Gianni rinnova la memoria storica di una periferia produttiva, ristrutturando un’architettura industriale per ricavare due abitazioni dall’estetica minimalista.
Tra continuità e sperimentazione di forme e tipologie, le posate entrate nella storia del design.
Il nuovo centro a Shaoxing è un omaggio al lessico vernacolare attualizzato da forme avveniristiche modellate in funzione del sole.
300 opere dal Medioevo al Rinascimento, provenienti da tutto il mondo, raccolte fino al 3 febbraio 2025 a Parigi per rispondere a una sola domanda: “i pazzi di ieri sono come i pazzi di oggi?”