In anni come questi, in cui all’espansione incontrollata si prova a rispondere con il riuso, e all’ibernazione museale degli edifici storici con la tutela e la visione di una loro nuova vita attiva per il futuro, le ristrutturazioni portano questo modo di vedere il mondo con la stessa forza attraverso tutte le scale del progetto, dalle pietre miliari della storia dell’architettura che si rinnovano, alle case che si estendono o che vanno a reinterpretare spazi preesistenti. Ne abbiamo selezionate 15, da New York alla Palestina, dalla Norvegia alla Grecia.
Le migliori ristrutturazioni del 2022
Una selezione delle “nuove vite” raccontate quest’anno, tra le Procuratie Vecchie di Venezia, l’AT&T di New York e una molteplicità di progetti contemporanei che nascono da un patrimonio preesistente.
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- Giovanni Comoglio
- 22 dicembre 2022
Venezia, dopo 500 anni riaprono le Procuratie Vecchie: il progetto è di Chipperfield
Foto Alberto Parise
Foto Alberto Parise
Foto Alberto Parise
Foto Alberto Parise
Foto Alberto Parise
Foto Alberto Parise
Foto Alberto Parise
Foto Alberto Parise
Foto Alberto Parise
Foto Alberto Parise
Foto Alberto Parise
Foto Alberto Parise
Foto Alessandra Chemollo
Foto Alessandra Chemollo
Foto Alessandra Chemollo
Foto Alessandra Chemollo
Foto Alessandra Chemollo
Foto Alessandra Chemollo
Foto Alessandra Chemollo
Foto Alessandra Chemollo
Foto Alessandra Chemollo
Foto Richard Davies
Dopo mezzo millennio, riaprono le Procuratie Vecchie in piazza San Marco, con progetto architettonico di David Chipperfield. “La storia di quest’edificio si intreccia con la storia di Venezia e dell’Italia” afferma il presidente di Assicurazioni Generali Gabriele Galateri.
Oggi l’edificio è la nuova casa di The Human Safety Net, la fondazione umanitaria di Generali. Metà del primo piano include gli uffici, l’altra metà e il secondo piano ospita invece istituzioni e associazioni, mentre il terzo piano è aperto al pubblico. Leggi l’articolo completo
Snøhetta ristruttura l’edifico AT&T di Philip Johnson
Courtesy Snøhetta
Courtesy Snøhetta
Courtesy Snøhetta
Courtesy Snøhetta
Courtesy Snøhetta
Lo studio di architettura Snøhetta ha recentemente ristrutturato il noto grattacielo postmoderno 550 Madison di New York, precedentemente noto come AT&T building e progettato da Philip Johnson e John Burgee – soprannominato “Chippendale” quando è stato inaugurato nel 1984 per via del frontone che ricorda i mobili dell’omonimo produttore inglese. Leggi l’articolo completo
La nuova sede di Gallerie d’Italia progettata da Michele de Lucchi
Il 17 maggio Gallerie d’Italia “sbarca” a Torino, dove una nuova, avveniristica sede affiancherà quelle di Milano, Vicenza e Napoli (che, con inaugurazione il 21 maggio, si sposta ora a Palazzo Piacentini). Il guest editor 2018 Michele De Lucchi con la sua AMDL CIRCLE ha curato il progetto: diecimila metri quadri per la maggior parte letteralmente inventati sui cinque piani che andranno ad ospitare i percorsi espositivi. Leggi l’articolo completo
Betlemme, una nuova scala e una volta rivitalizzano un edificio storico
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
foto Mikaela Burstow
courtesy AAU Anastas
courtesy AAU Anastas
courtesy AAU Anastas
courtesy AAU Anastas
courtesy AAU Anastas
Svelare e attualizzare un’identità storica attraverso un gesto architettonico ultracontemporaneo è, per i fratelli Anastas, un approccio da intraprendere con consapevolezza ma senza pregiudizi. È il caso del loro ultimo intervento di recupero, Dar Al Majous, un vecchio edificio settecentesco di Betlemme integrato nel tessuto urbano del centro storico, a due passi dalla Chiesa della Natività. Leggi l’articolo completo
Una rovina trasformata in casa sulle coste della Grecia
Foto Panagiotis Voumvakis
Foto Julia Klimi
Foto Julia Klimi
Foto Julia Klimi
Foto Julia Klimi
Foto Panagiotis Voumvakis
Foto Panagiotis Voumvakis
Foto Panagiotis Voumvakis
Foto Panagiotis Voumvakis
Foto Julia Klimi
Foto Julia Klimi
Foto Panagiotis Voumvakis
Foto Panagiotis Voumvakis
Courtesy Etsi Architects
Courtesy Etsi Architects
Courtesy Etsi Architects
Courtesy Etsi Architects
Courtesy Etsi Architects
Courtesy Etsi Architects
Foto: Julia Klimi, Panagiotis Voumvakis
Foto: Julia Klimi, Panagiotis Voumvakis
Historical photo of the project site
Trasformare un edificio storico in un’abitazione elegante, capace di combinare il paesaggio del Peloponneso con l’essenzialità degli spazi domestici. Questo il compito che si sono prefissati gli architetti dello studio Etsi Architects quando sono stati incaricati di agire sull’edificio storico della dogana del porto di Kardamyli. Leggi l’articolo completo
Corsica: la nuova vita di un convento in rovina, sulle orme di Ruskin
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
Foto Thibaut Dini
John Ruskin diceva che “bisogna conferire una dimensione storica all’architettura oggi, conservando quella delle epoche passate come la più preziosa delle eredità”: in questa logica si pone l’approccio dell’architetto corsa Amelia Tavella alla riabilitazione e ampliamento del convento di Saint-François, costruito nel 1480 e da tempo in rovina, di cui il progetto ha conservato scrupolosamente le vestigia. Leggi l’articolo completo
BIG trasforma un ex campo per rifugiati in museo delle storie dimenticate
Il Museo dei Rifugiati della Danimarca racconta tante diverse storie sotto il comune denominatore della “fuga” (“Flugt”, appunto, in Danese): fuga di milioni di persone da tanti paesi del mondo che, dal secondo dopoguerra in poi, sono state costrette ad abbandonare le loro terre per trovare accoglienza e un futuro migliore in un paese straniero. Leggi l’articolo completo
Operare sul Moderno: una villa in Repubblica Ceca
Foto Roman Mlenjnek
Foto Roman Mlenjnek
Foto Roman Mlenjnek
Foto Roman Mlenjnek
Foto Roman Mlenjnek
Foto Roman Mlenjnek
Foto Roman Mlenjnek
Chiamati ad intervenire sulla sistemazione ed estensione della villa Wellnerova, costruita all’inizio degli anni ’30 ad Olomouc, in Repubblica Ceca, Jan Pospíšil e il gruppo di architetti e ingegneri dello studio PAB hanno voluto formulare un approccio filologico al recupero del patrimonio Moderno, cercando di riavvicinarsi all’immagine originaria dell’edificio, anche nelle estensioni resesi necessarie. Leggi l’articolo completo
Acqua, legno e rocce per una masseria rinnovata in Valle d’Itria
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Courtesy Valari
Courtesy Valari
Courtesy Valari
Courtesy Valari
Courtesy Valari
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La matericità, l’apertura al paesaggio mediterraneo, le suggestioni di una struttura del ‘600 in uno stato di rovina che invita ad un progetto contemporaneo: questi sono i tre fattori che hanno guidato il rinnovamento di una masseria a Carovigno, tra le colline della Valle d’Itria affacciate sul mare della Puglia. E a questo si è aggiunta la novità del programma, che si colloca tra turismo e domesticità: realizzare una casa vacanze per grandi gruppi familiari o ritrovi aziendali. Leggi l’articolo completo
Un volume con tetto verde per l’ampliamento di una casa di campagna
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
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Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Foto Ypsilon Business Photography
Uno spazio per il relax con vista sul verde: Objekt Architecten ha ampliato una residenza privata a Lebbeke, nella campagna belga, e trasformato il doppio garage esistente in un ambiente accogliente aperto sul giardino. Leggi l’articolo completo
Una casa a basso consumo energetico a Londra
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Christian Brailey
Foto Christian Brailey
Foto Christian Brailey
Foto Christian Brailey
Foto Christian Brailey
Foto Christian Brailey
Foto Christian Brailey
Foto Christian Brailey
Foto Christian Brailey
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Foto Lorenzo Zandri
Una casa edoardiana a schiera a Muswell Hill, sobborgo di Londra, è stata ampliata e ristrutturata per diminuirne il consumo energetico. Progettata da Architecture for London per Ben Ridley, direttore dello studio, vuole essere un esempio di casa a schiera – tipica di Londra – sostenibile e dal basso impatto ambientale. Leggi l’articolo completo
Una ricostruzione contemporanea tra muri di pietra e girasoli
Foto Joan Casals Pañella
Foto Joan Casals Pañella
Foto Joan Casals Pañella
Foto Joan Casals Pañella
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Foto Joan Casals Pañella
Foto Joan Casals Pañella
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Foto Joan Casals Pañella
Foto Joan Casals Pañella
Foto Joan Casals Pañella
Foto Joan Casals Pañella
Foto Joan Casals Pañella
Foto Joan Casals Pañella
Foto Joan Casals Pañella
Foto Joan Casals Pañella
Lo studio Agora Arquitectura si è cimentato in un intervento di ricostruzione di un casale in rovina di cui preesisteva solamente un muro di pietra che è meticolosamente recuperato e parallelamente al quale viene realizzata la nuova abitazione. Leggi l’articolo completo
La volta catalana protagonista nel rinnovamento di una officina a Barcellona
Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
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Disegni e modello: 08014
Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
Foto: Pol Viladoms
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Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
Foto: Pol Viladoms
Disegni e modello: 08014
La volta catalana è una tecnica costruttiva nata intorno al XV secolo in Catalogna e Valencia, usata soprattutto in edilizia civile. Molte ristrutturazioni in epoca moderna hanno nascosto questo elemento per ragioni estetiche e pratiche. Una tendenza contemporanea, invece, è quella di riscoprire le volte catalane, utilizzarle come elementi riconoscibili e caratterizzanti. Questo è l’approccio adottato da Adrià Guardiet e Sandra Torres, dello studio 08014, che hanno completato un appartamento a Barcellona dalla riconversione una vecchia officina industriale. Leggi l’articolo completo
L’estensione di un piano terra nel centro storico di Guimarães
Foto Tiago Casanova
Foto Tiago Casanova
Foto Tiago Casanova
Foto Tiago Casanova
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Disegno Merooficina
Disegno Merooficina
Disegno Merooficina
Disegno Merooficina
Disegno Merooficina
Disegno Merooficina
Disegno Merooficina
Un piccolo lotto nel centro storico del comune portoghese Guimarães, definito da una veloce urbanizzazione ipertrofica, è stato recentemente oggetto di un progetto di ripristino e ampliamento dello studio Merooficina. Il punto di partenza dell’intervento è un edificio preesistente del XIX secolo, inizialmente elemento cardine per ulteriori due costruzioni: un’estensione al piano terra e un nuovo edificio commerciale. Leggi l’articolo completo
Canapa, calce e pietra Marés: una casa naturale
Foto: Salva López. Disegni: Ideo Arquitectura
Foto: Salva López. Disegni: Ideo Arquitectura
Foto: Salva López. Disegni: Ideo Arquitectura
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Foto: Salva López. Disegni: Ideo Arquitectura
Foto: Salva López. Disegni: Ideo Arquitectura
Foto: Salva López. Disegni: Ideo Arquitectura
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Foto: Salva López. Disegni: Ideo Arquitectura
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La Casa Naturale, realizzata da Ideo Arquitectura nel villaggio di Ses Salines, nell’isola di Maiorca, si chiama in questo modo perché ripensata attraverso un cambiamento di paradigma: gli architetti non valutano solo forma e funzionalità – le principali questioni architettoniche affrontate in epoca moderna – ma pongono una particolare attenzione ai materiali utilizzati, all’impronta ecologica e al ciclo di vita completo della costruzione. Leggi l’articolo completo