Le migliori case del 2022

Abbiamo selezionato le 15 migliori case pubblicate su Domus nel corso dell'anno: dalle capanne nei boschi alle ville ibride urbane, attraversando tanti diversi esperimenti dell’abitare. 

Laboratoire, Domaine de la Roseraie, Belgio 2022. Foto Nicolas da Silva Lucas

Il 2022 è stato un anno dove “uscire”, uscire di nuovo, è diventata parola d'ordine dopo due anni di pandemia: in termini concettuali, una missione diametralmente opposta a quella di una casa.
Invece, le case che abbiamo selezionato in questi mesi, dal Messico al Portogallo, dall'Argentina al Galles passando per la Grecia, ci hanno raccontato molto, proprio di questo tema. Di come abbia significato lasciare la città e rituffarsi nel paesaggio, ma anche tornare a imparare da quel paesaggio oggi così fragile e in pericolo, a dialogare rispettosamente con lui. Ma anche di come stare in città abbia assunto nuovi significati e nuovi modi di abitare, relazionandosi con l'esterno, a volte trovando “casa” in luoghi inaspettati.

In Portogallo, l’ampliamento di un edificio rurale è un flirt brutalista

NaMora in Portoghese ha due significati: da un lato indica la localizzazione dell’intervento, “a Mora” (“Na Mora”), dal nome del sito in cui si situa la proprietà; dall’altro vuole dire “flirt” (“namora”). È intorno  a questo gioco di parole che gli architetti Filipe Pina e David Bilo hanno appunto ideato, nel paesino di Gonçalo ai piedi della Serra da Estrela, l’ampliamento di un’abitazione rurale con cui la costruzione ex novo dialoga “flirtando” amabilmente, in armonia con il paesaggio circostante. Leggi l'articolo completo

Progettare contrasti: la Villa Pavlovic di Neo Arhitekti

Lo studio belgradese NEO_Arhitekti formato da Snežana Vesnić, Vladimir Milenković e Tatjana Stratimirović, collabora da molti anni con la famiglia Pavlovic, proprietaria dell’azienda di tessuti Textil. Alla richiesta di un’abitazione per il fine settimana, gli architetti hanno risposto dosando chiusura e apertura nel compatto volume dalle estremità tondeggianti. Leggi l'articolo completo

Una villa in Slovacchia ammicca al razionalismo

In un tranquillo quartiere residenziale di Žilina, una cittadina al confine con la Polonia, punteggiato prevalentemente da abitazioni mono-famigliari circondate da giardini, l’edificio progettato dallo studio Plural di Bratislava si inserisce con misurata compostezza e in conformità con le volumetrie limitrofe, senza però rinunciare a rimarcare un suo carattere contemporaneo e sofisticato rispetto alle più tradizionali costruzioni adiacenti. Leggi l'articolo completo

Mini-case per le vacanze prefabbricate nei boschi del Portogallo