
Il parco giochi è stato sviluppato seguendo esercizi partecipativi con i bambini della scuola Nahyera. Nelle sessioni di progettazione i bambini hanno espresso il desiderio di uno spazio sicuro; di qualcosa che potesse essere goduto in maniera collettiva, con le loro famiglie e gli amici, ma anche verde, con fiori e alberi.
Il parco è pensato per essere modulare in modo che sia veloce e semplice da montare, smontare e rimontare se i profughi di questo insediamento dovessero tornare alle loro case nel prossimo futuro. Il risultato è un progetto che può essere replicato e adattato facilmente per altre scuole, insediamenti del campo o anche in ambienti urbani.
Ibtasem è concepito come uno spazio di apprendimento partecipativo che offre spazi per il gioco, di riposo e didattici. L’elemento centrale del parco giochi è un campo da basket e da calcio, che funziona anche come piattaforma per ospitare spettacoli ed eventi di sensibilizzazione.
Gli altri spazi ludici ospitano dondoli, uno scivolo, strutture per l’arrampicata e un’altalena. Sviluppati nel corso delle osservazioni sul campo condotte da CatalytisAction sono anche gli spazi di aggregazione ombreggiati, disseminati per tutto il parco giochi. Gli elementi educativi, culturali e sensoriali vengono introdotti attraverso alcuni dettagli per arricchire l’ambiente del parco giochi e stimolare la creatività. Tra questi una parete tattile con conchiglie di mare per migliorare la consapevolezza sensoriale e ambientale; una parete-lavagna per stimolare la creatività e l’espressione di sé; un sistema di pulegge e cesto su diversi livelli che i bambini possono utilizzare per trasportare cose e girandole per aiutare a conoscere la direzione del vento e i diversi poli.
Ibtasem è un progetto pilota che si spera fungerà da catalizzatore per innescare obiettivi a lungo termine per lo sviluppo personale e psicologico dei bambini. È attualmente in crowd-funding per proseguirne l’attuazione.

Ibtasem, Bar Elias, Libano
Tipologia: parco giochi
Architetti: CatalyticAction
In partnership con: American University of Beirut’s Centre of Civic Engagement and Community Service, KAYANY Foundation
Campagna di crowdfunding qui

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