Riconquistare lo spazio pubblico: 10 casi studio

Dall’archivio di Domusweb una selezione di azioni che le arti e l’architettura hanno messo in campo per ridefinire lo spazio pubblico.

New York. Rivendicare lo spazio pubblico con la musica, la marcia e il design Allo Storefront for Art and Architecture, ricercatori e designer con il gruppo di percussioni e danza Cobras hanno sperimentato il collegamento tra performance e politica dello spazio pubblico.

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NY. Un parco giochi zuccherino per Domino park Il lavoro di Mark Reigelman II è centrale nella riqualificazione del sito della raffineria di zucchero Domino, sul waterfront di Williamsburg.

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Utrecht. Orizzontale realizza il “quartier generale degli urbanauti” Il collettivo romano ha realizzato una struttura modulare di legno, un playground per l’incontro e il tempo libero.

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New York. Un centro effimero per le arti come preludio allo Shed A Hudson Yards, Kunlé Adeyemi realizza un padiglione che interpreta il ruolo sociale delle arti e della cultura popolare.

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Boa Mistura coinvolge un campo per rifugiati per creare uno spazio pubblico Situato a Ritsona, Grecia, il nuovo progetto del team multidisciplinare esorta a ripensare la natura stessa dei campi per rifugiati.

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Lo spazio pubblico come luogo del confronto Dopo la Rivoluzione dei gelsomini, le strade e le piazze tunisine sono diventate territorio di nuove forme di espressione: dal festival biennale d'arte nello spazio pubblico dei coreografi Selma e Sofiane Ouissi alla marcia simbolica verso la democrazia  dell’artista multidisciplinare Houda Ghorbel.

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La produzione artistica dei luoghi comuni Il placemaking è entrato prepotentemente nel glossario delle espressioni di riferimento dell'arte pubblica, espandendo i suoi confini alla pratica artistica nel Nord Europa e successivamente nel cosiddetto Sud globale.

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Arte e spazio pubblico “Teatri i Gjelbërimit” mette in mostra la sovrabbondanza di schizzi, pensieri, idee e sogni di una gigantesca Tirana, un teatro riempito all’inverosimile d’amore per la città.

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Franco Mazzucchelli: periferie, gonfiabili e ansia da abbandono Il Museo del Novecento di Milano ripercorre la storia dei celebri gonfiabili che l’artista per 15 anni ha lasciato liberi nello spazio pubblico per un utilizzo imprevedibile.

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The Arch di ConstructLab ha riattivato un’ex area mineraria a Genk The Arch, un laboratorio di sperimentazione sociale e di costruzione che ha coinvolto la comunità locale della città belga.

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Questa selezione di dieci casi studio dall’archivio di Domusweb raccoglie una serie di riflessioni e di progetti sullo spazio pubblico. In questi contesti, le azioni delle arti e dell’architettura sono state determinanti nella ridefinizione dell’uso di uno spazio, riportandolo con efficacia alla sua collettività di riferimento.

Il concetto di spazio pubblico si è radicalmente trasformato negli ultimi decenni. L’ambiguità che ne è derivata, è emersa dalla scissione fra la proprietà e l’uso dello spazio condiviso. I fenomeni che hanno investito la città contemporanea, dalla privatizzazione dello spazio pubblico alla progressiva densificazione delle grandi città, sono fra le ragioni di questo spostamento. Lo spazio condiviso ha assunto nel tempo una valenza politica, spesso divenendo emblema per la collettività che vi si è riconosciuta e che ne ha rivendicato il diritto all’uso. Di conseguenza, è questo il terreno privilegiato in cui si attuano il conflitto, la negoziazione o la mediazione, e quindi il diritto alla città, per dirla con le parole di Henri Lefebvre. In questi contesti, le arti e l’architettura hanno avuto un ruolo sostanziale nella riappropriazione dello spazio urbanizzato da parte dei suoi abitanti e frequentatori.

New York. Rivendicare lo spazio pubblico con la musica, la marcia e il design Leggi l’articolo su Domusweb

Allo Storefront for Art and Architecture, ricercatori e designer con il gruppo di percussioni e danza Cobras hanno sperimentato il collegamento tra performance e politica dello spazio pubblico.

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A Hudson Yards, Kunlé Adeyemi realizza un padiglione che interpreta il ruolo sociale delle arti e della cultura popolare.

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