Contratiempos: Runo Lagomarsino

Nella videointervista con Angelique Campens, l'artista racconta il lavoro Contratiempos (2009-10), concepito a partire da una visita al Parque Ibirapuera di San Paolo.

Nato nel 1977, Runo Lagomarsino divide la sua vita e il suo lavoro tra Malmö e San Paolo. Lavora impiegando vari media, video, disegni, oggetti scultorei e fotografia, ed esplora come l'ambiente politico e sociale di oggi si è evoluto e sviluppato a seguito dei numerosi processi raziocinanti e storici che hanno definito le rappresentazioni e le metafore che oggi si usano per leggere e rileggere la storia e la società moderna. Da questo, Lagomarsino cerca di sviluppare un linguaggio estetico per la sua arte, in cui le immagini esatte e i gesti poetici diventano centrali.

Per Contratiempos (2009-10), che si traduce letteralmente dallo spagnolo "Contrattempi", ma anche – ambiguamente – come "Battute d'arresto" o "Contro Ritmi". Lagomarsino ha scelto come punto di partenza il Parque Ibirapuera in San Paolo, progettato da Oscar Niemeyer e Roberto Burle Marx nel 1954. All'interno del parco, si trovano vari edifici con funzioni diverse, compresi diversi musei. Questi edifici sono tutti connessi da un sentiero coperto, il Marquise do Parque do Ibirapuera. Questo sentiero diventa il luogo sotto il quale gruppi diversi di persone s'incontrano, skateboardisti, ciclisti e podisti, così come tanti altri che lo usano semplicemente come punto d'incontro.

Passeggiando nei 28.000m² del Marquise, l'artista ha notato una somiglianza tra la pavimentazione in cemento – che dopo tanti anni aveva incominciato a disgregarsi – e la mappa del Sudamerica. La ricerca si è poi sviluppata in modo consequenziale, dal camminare e scattare fotografie all'uso di un proiettore di diapositive. La proiezione di diapositive mostra 13 immagini di certe crepe che sembrano far riferimento alla mappa del Sudamerica, e 3 immagini di cartoline che riproducono la copertina di libri in mostra nella biblioteca di Niemeyer. Questa biblioteca si trova nella Casa das Canoas in Rio de Janeiro, la casa che lo stesso architetto ha costruito per sé tra il 1951 e il 1953. I titoli sulle copertine sono: Affiches Républicaines de la Guerre d´Espagne; Guerre et Revolution en Espagne, and Kremis.

Lagomarsino è interessato anche a come Burle Marx e Oscar Niemeyer rappresentano l'epitomo dell'utopia modernista e i nobili ideali modernisti dell'architettura brasiliana, cioè, la convinzione modernista che l'architettura fosse in grado di creare una vita migliore. Egli esplora anche come noi oggi guardiamo a questo periodo storico. Inoltre, l'artista cerca d'immaginare o pensare visualmente a come vediamo il Sudamerica ai giorni nostri e ai processi dietro alla realizzazione delle mappe geografiche di oggi.
Angelique Campens


Nel 2007-2008, Runo Lagomarsino ha partecipato al Whitney Independent Study Program a New York e ha un master in belle arti (MFA) conseguito nel 2003 all' Art Academy di Malmö, Svezia. Sue recenti esposizioni includono: The Moderna Exhibition 2010, Moderna Museet, Stoccolma; The Travelling Show, Coleccion Jumex, Città del Messico (2010); All That Is Solid Melts Into Air: The Social at the Berardo Collection, Museu Colecção Berardo, Lisbona; Report on Probability, Kunsthalle Basilea, Basilea; Read Thread, Tanas, Berlino; Free as Air and Water, Cooper Union, New York; Panorama da Arte Brasiliera, Museu De Arte Moderna, San Paolo (2009); Ours: Democracy in the Age of Branding, New School, Parsons, New York; 7th Gwangju Biennale, Gwangju, Sud Corea (2008).

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