“Un’odissea materiale”: il viaggio di Bjarke Ingels con Domus diventa una mostra

Il Museo d’Arte Contemporanea di Suzhou, progettato da Big, è quasi pronto: un villaggio di padiglioni che ospiterà la mostra “Materialism”, estensione del progetto editoriale di Bjarke Ingels per Domus.

Durante il 2025 Bjarke Ingels, architetto danese che ha fondato lo studio Big nel 2005, ha portato la sua visione progettuale nelle pagine di Domus, assumendo il ruolo di guest editor per l’intero anno, secondo il progetto 10x10x10 che dal 2017 affida la rivista a dieci architetti per dieci numeri ciascuno.

Il 2025 è stato l’anno di Ingels, che ha costruito il suo percorso editoriale attorno a un’idea precisa: l’architettura, prima di tutto, è materia. Ogni numero della rivista è stato dedicato a un materiale – in ordine pietra, terra, cemento, metallo, vetro, legno, tessuto e plastica, vegetale, materiale riciclato, con l’ultimo numero dedicato all’immateriale –, tutti analizzati come strumento culturale oltre che tecnico. “Materialism”, titolo scelto per il ciclo, diventa così un modo per ribaltare il senso comune del termine: non accumulo o consumo, ma esplorazione di ciò che costruisce il mondo fisico e, con esso, quello sociale.

© Ye Jianyuan

Questo approccio trova una traduzione progettuale nella mostra che sarà allestita negli spazi del Suzhou Museum of Contemporary Art, il museo progettato da Big sulla riva del lago Jinji, nella provincia cinese di Jiangsu. Il progetto, realizzato con Arts Group e Front Inc, non è ancora stato completato, ma si prevede l’apertura entro il 2026.

Il museo: un villaggio high-tech

La struttura si sviluppa su 60mila metri quadrati di superficie, composta da dodici padiglioni collegati da un tetto a nastro continuo. Secondo lo studio danese, l’ispirazione è nata dai giardini tradizionali di Suzhou e dall’elemento del “lang”, il corridoio coperto che guida chi lo percorre attraverso i giardini. Qui, il lang collega i singoli padiglioni, che ospitano all’interno spazi espositivi intervallati da cortili, oltre a funzioni di servizio come foyer, teatro, ristorante, spazi multifunzionali. Il risultato sembra un piccolo villaggio contemporaneo, dove il linguaggio high-tech del vetro e dell’acciaio diventa portavoce di una tradizione secolare.

© Ye Jianyuan

I collegamenti si snodano in due modalità differenti: sono pensati sia sopra che sotto terra, per permettere di variare i percorsi in base alla stagione e alle mostre allestite, un tema già incontrato nella progettazione di Big, soprattutto nelle gallerie del Danish National Maritime Museum a Helsingør. 

Anche il tetto, con le sue leggere ondulazioni, cita la linea delle gronde in ceramica dei templi, ma in chiave industriale, con le superfici riflettenti che amplificano il paesaggio circostante. A proposito dell’esterno, l’area intorno subisce una transizione graduale dal costruito al naturale: pavimentazioni che si dissolvono in giardini e poi in piantumazioni acquatiche fino al bordo del lago. È come se si trattasse, appunto, di una transizione della materia, dal metallo al vegetale fino all’immateriale, che è la traduzione fisica del manifesto di Ingels su Domus: un’“odissea materiale” resa spazio.

© StudioSZ Photo / Justin Szeremeta

La mostra “Materialism”

Nei prossimi mesi, prima ancora dell’apertura ufficiale, il museo ospiterà la mostra “Materialism”, curata da Big, con venti progetti selezionati dello studio – tra cui il già citato Museo Marittimo Danese, ma anche Google Bay View e The Plus – distribuiti nelle sezioni dedicate a ogni materiale. Big promette un percorso immersivo, dove tutto, anche le sedute e le targhe, sarà realizzato con i materiali trattati.

Con il Suzhou MoCA e la mostra dedicata alla materia, Ingels chiude il cerchio della riflessione teorica su Domus facendola confluire nell’esperienza espositiva: la materia non come semplice risorsa, ma come forma di pensiero. 

Ultime News

Ultimi articoli su Domus

China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram