Stillness in Motion

La mostra di Tomás Saraceno al SFMoMA include un’installazione immersiva site-specific, fatta da sculture galleggianti connesse da una fitta tensostruttura.

The San Francisco Museum of Modern Art presenta la mostra “Tomás Saraceno: Stillness in Motion — Cloud Cities”. Questa include un’installazione immersiva site-specific, fatta da sculture galleggianti connesse da una fitta tensostruttura. L’artista continua la sua indagine sulle strutture reticolari complesse.

In apertura: Tomás Saraceno: Stillness in Motion—Cloud Cities, veduta dell'installazione al San Francisco Museum of Modern Art, 2016. Foto: Katherine Du Tiel. Qui sopra: Tomás Saraceno: Stillness in Motion—Cloud Cities, veduta dell'installazione al San Francisco Museum of Modern Art, 2016. Foto: © Studio Tomás Saraceno

“Stillness in Motion — Cloud Cities” fa parte di un progetto più ampio e a lungo termine intitolato Aerocene. Tomás Saraceno immagina città future in cui l’umanità ha ridotto il suo impatto sul pianeta e risiede in città sospese in aria.

Tomás Saraceno: Stillness in Motion—Cloud Cities, veduta dell'installazione al San Francisco Museum of Modern Art, 2016. Foto: © Studio Tomás Saraceno

Nella mostra, i visitatori sono incoraggiati a passare sotto e attraverso l’intricata struttura di cavi, aste e pannelli riflettenti, che forma una nuvola con 10.000 nodi sospesi in aria e collegati a pareti, pavimenti e soffitto. L’opera site-specific si ispira a molti fenomeni e strutture geometriche, come le ragnatele, le nubi atmosferiche e stellari, la geometria delle bolle e della schiuma, i network sociali e i sistemi neuronali.

Tomás Saraceno: Stillness in Motion—Cloud Cities, veduta dell'installazione al San Francisco Museum of Modern Art, 2016. Foto: © Studio Tomás Saraceno