Claesson Koivisto Rune / 57

La famiglia di lampade pentagonali Astera, disegnata da Claeeson Koivisto e Rune per FontanaArte e presentata al Salone del Mobile, affronta il tema dell’inserimento armonico degli oggetti in un interno.

Pensata specificatamente per il settore dell’ospitalità, la famiglia di lampade Astera disegnata da Claesson Koivisto Rune per FontanaArte prova a risolvere una delle sfide ricorrenti per architetti e interior designer: posizionare mobili, lampade e oggetti di design in modo armonico rispetto all’ambiente circostante.

La forma pentagonale di Astera consente di posizionarla quasi ovunque.
 La forma è perfezionata e personalizzata con un distinto arrotondamento della forma pentagonale.


Claesson Koivisto Rune, Astera, FontanaArte

Il diffusore e la base hanno una caratteristica forma pentagonale che ne facilita la collocazione in posizioni ad angolo. Il diffusore in polimero plastico è inoltre traslucido e produce un’emissione luminosa ricca di giochi di rifrazione. La base e lo stelo sono in metallo. Il nome Astera deriva dal greco antico Astron che significa “stella”. Infatti, la forma della lampada ricorda una stella lontana per la sua forma leggermente prismatica.


Claesson Koivisto Rune, Astera, FontanaArte
Claesson Koivisto Rune, Astera, FontanaArte
Claesson Koivisto Rune, Astera, FontanaArte
Claesson Koivisto Rune, Astera, FontanaArte