Argentina. Una residenza estiva galleggiante tra pini marittimi

A 400 km a sud di Buenos Aires, lo studio argentino Besonías Almeida Arquitectos ha completato una casa estiva nel resort privata di Costa Esmeralda, un’area recentemente urbanizzata sulla costa atlantica. Casa Bosque è l’ultima di una serie di case costruite dallo studio nella zona e segue principi estetici-costruttivi simili, dando priorità alla ricchezza spaziale e alla bassa manutenzione.

La pianta rettangolare della residenza si protende audacemente sul terreno in pendenza – che presenta un dislivello di due metri – ed è allineata in direzione nord-sud. Gli interni sono divisi da piccole corti interne e distribuiti in tre volumi, visivamente concatenati da superfici in calcestruzzo sui prospetti. Mentre la facciata est verso la strada presenta aperture controllate per garantire la privacy ai residenti, quella ovest è aperta verso la vegetazione, un bosco antico di pini marittimi. Casa Bosque è accessibile dal centro della pianta, dove una gradinata conduce alla zona notte, nella parte sud dell’edificio. La maggior parte della superficie dell’edificio è dedicata agli spazi comuni, rivolti verso nord. Il calcestruzzo e il vetro sono scelti come materiali prevalenti, mentre le aperture sono in alluminio anodizzato bronzo scuro. Casa Bosque appare – strutturalmente e formalmente – come un edificio muscolare, dove l’estensione delle lastre di cemento, appoggiate su travi invertite, genera sbalzi sospesi verso il pendio.