Quattro nuovi film di architettura da guardare a novembre

Un ritratto intimo dell’architetto giapponese Tadao Ando e un documentario sulla vita nel quartiere berlinese di Siemensstadt, gioiello del Movimento Moderno, nella selezione di questo mese.

We, people of Siemenstadt

Come si vive oggi a Siemensstadt, ‘palestra’ berlinese del Movimento Moderno? Il film Wir Siemensstädter del regista Ofir Feldman lo racconta con lo sguardo di tre abitanti: una ragazzina figlia d’immigrati africani, un operaio della Siemens e la mamma single di un adolescente.

  • We people of Siemenstadt
  • Ofir Feldman
  • Uri Yerushalmi, Jessica Krecisz
  • The Steve Tisch School Of Film & Tv Tel Aviv University, Bauhaus-universität Weimar

Just Meet

Diretto da Fernanda Romandía, Just Meet è un ritratto personale dell’architetto giapponese Tadao Ando, che ne è anche la voce narrante. Dal suo studio di Osaka al cantiere della fondazione Casa Wabi a Oaxaca, Messico, che vediamo prendere forma, per 53 minuti, il Pritzker racconta di boxe, di arte e della sua passione per l’architettura.

  • Just Meet
  • Fernanda Romandía
  • Mantarraya Producciones
  • 53 min
  • Febbraio 2018

Gateways to New York

Presentato all’Architecture Film Festival Rotterdam (9–13.10.2019), Gateways to New York di Thomas Witz racconta la vita avventurosa di Oth- mar H. Ammann, il geniale ingegne- re svizzero che nel secolo scorso ha progettato e realizzato le strutture più audaci e i ponti più iconici di New York, come il George Washington Bri- dge, il Verrazzano-Narrows Bridge e il Bayonne Bridge.

  • Gateways to New York. Othmar H. Ammann and His Bridges
  • Martin Witz
  • ventura film sa, RSI Radiotelevisione svizzera, SRG SSR
  • Gennaio 2019
  • 88 min.

Butohouse

Presentato quest’anno a Tel Aviv e Orléans, Butohouse, il nuovo documentario di Ila Bêka & Louise Lemoine racconta la storia di Keisuke Oka e del suo Arimaston Building, eccentrica costruzione in cemento di quattro piani a cui l’architetto ha lavorato per 13 anni. Protestando contro i piani di demolizione, l’ex ballerino butoh trasforma l’archi- tetturainunaperformance.

  • Butohouse
  • Ila Bêka & Louise Lemoine

Immagine di apertura: still dal film Gateways to New York.