Nella scenografica cornice del Guggenheim, la pioniera della performance art Marina Abramovic interpreta cinque opere di altrettanti colleghi. Si tratta di performance celebri, ideate tra gli anni Sessanta e Settanta da Bruce Nauman (il 9.11), Vito Acconci (il 10.11), VALIE EXPORT (l’11.11), Gina Pane (il 12.11) e Joseph Beuys (il 13.11).

L’artista di origine jugoslava non si limiterà però a riproporle al pubblico: proverà anche a documentarne la realizzazione, colmando così una lacuna propria di questa forma d’arte che, effimera per definizione, si affida alle testimonianze dirette, ai video o alla fotografia per essere tramandata. Per concludere, Abramovic riproporrà una sua celebre performance del 1975 Lips of Thomas (il 14.11) e infine, il 15 novembre, l’ultimo dei “Sette pezzi facili” annunciati nel titolo: una nuova opera creata apposta per questo progetto. E.S.

New York – U.S.A.
Marina Abramovic: Seven Easy Pieces
9.11.2005 – 15.11.2005
Guggenheim Museum
https://www.guggenheim.org