Un fitto cartellone di mostre ed eventi inaugura l’attività di Villa Manin, nuovissimo indirizzo italiano per l’arte contemporanea. L’iniziativa, promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con l’Azienda Speciale Villa Manin che vanta un curatore d’eccezione come Francesco Bonami, affiancato da Sarah Cosulich Canarutto, ha lo scopo di mettere insieme una programmazione annuale di mostre tematiche, avviare collaborazioni con importanti musei internazionali, e realizzare progetti esterni e sculture site-specific ed eventi multimediali per il parco della villa barocca.

L’esordio avviene con un paio di esposizioni: “Love/Hate”, una cinquantina di capolavori degli ultimi sessant'anni – da Magritte a Cattelan – provenienti dal Museo d’Arte Contemporanea di Chicago e “Vernice. Sentieri della Giovane Pittura Italiana” che presenta invece una ricerca e un’analisi sull’arte italiana contemporanea attraverso il lavoro di 24 giovani pittori, all’opera con le nuove tecnologie e i nuovi mezzi di comunicazione.

Il programma prosegue, nel giorno dell’inaugurazione, con “Every / Body”, spettacolo a cura di Sabrina Zannier, che prevede una serie di performance tra arte visiva, teatro, danza e musica. Mentre davanti all’entrata della villa, l’artista danese Jeppe Hein realizzerà una scultura d’acqua, nella quale il pubblico sarà invitato a entrare e interagire. E.S.

30.5.2004 – 7.11.2004
Love / Hate. Da Magritte a Cattelan
Sentieri della Giovane Pittura Italiana
30.5.2004, h 21,30
Every / Body
Centro d'Arte Contemporanea Villa Manin
Piazzale Manin 10, Passariano - Codroipo (Udine)