Progettata dall’architetto portoghese Pedro Maurício Borges nell’isola di San Miguel, nelle Azzorre, questa abitazione è caratterizzata da un’organizzazione lineare. Si sviluppa in due direzioni, inizialmente parallele al muro di pietra contiguo, e si piega verso sud per abbracciare il cerchio d’ombra di un grande albero. Nella parte centrale della residenza, il soggiorno si apre verso la corte centrale e, sul lato opposto, sulla vista della costa nord dell’isola.

Caratterizzata da una struttura di legno, la zona giorno si espande verso sud, in cerca del sole. Un ampio lucernario rivela la chioma dell’albero, che appare come un ampio parasole. La smaterializzazione dei volumi costruiti crea un rapporto unico con la vegetazione del cortile. La casa deve il suo colore rosso alle finiture del tetto di lamiera. La struttura del tetto è di Cryptomeria Japonica, un legno locale. Questo è stato molto utilizzato nella prima metà del Ventesimo secolo per riforestare l’isola ed è oggi parte dell’identità paesaggistica delle Azzorre.