L'artista Anne Imhof ha creato delle maglie da calcio per Nike

La Total 90, storica maglia dei primi Duemila, icona calcistica e generazionale, torna oggi in una versione inedita firmata dall’artista Leone d’Oro alla Biennale 2017, in occasione di una performance a Berlino.

NIKE / ANNE IMHOF / T90 NIKE

Direzione creativa / Anne Imhof. Courtesy Nike

NIKE / ANNE IMHOF / T90 NIKE

Direzione creativa / Anne Imhof. Courtesy Nike

NIKE / ANNE IMHOF / T90 NIKE

Direzione creativa / Anne Imhof. Courtesy Nike

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Direzione creativa / Anne Imhof. Courtesy Nike

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Direzione creativa / Anne Imhof. Courtesy Nike

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Direzione creativa / Anne Imhof. Courtesy Nike

Cosa succede quando una delle artiste più radicali della sua generazione incontra una delle maglie più iconiche del calcio contemporaneo? La risposta è una divisa che diventa costume performativo e oggetto culturale.

È il caso della Total 90, recentemente riportata in vita da Nike e affidata all’interpretazione dell’artista e coreografa tedesca Anne Imhof.

Lanciata per l’Europeo del 2004 in Portogallo, la Total 90 è diventata rapidamente una delle maglie più riconoscibili e celebrate della storia del calcio. Con le sue linee curve e il design innovativo introdusse un’estetica futuristica, indossata da nazionali come il Portogallo e i Paesi Bassi e da club come il Paris Saint-Germain. Con il Portogallo arrivato fino alla finale, la maglia è entrata nell’immaginario collettivo di quell’edizione. Da lì ha oltrepassato il campo per affermarsi nello streetwear e nelle sottoculture urbane, diventando a pieno titolo un simbolo generazionale.

NIKE / ANNE IMHOF / T90 NIKE

Anne Imhof, Leone d’Oro alla Biennale di Venezia 2017 con Faust, ha rivoluzionato il linguaggio della performance contemporanea intrecciando musica, coreografia, moda e arti visive in lavori che hanno segnato istituzioni come la Tate Modern (Sex, 2019) e il Palais de Tokyo (Natures Mortes, 2021). La sua pratica, fatta di atmosfere cupe e immagini sospese tra ribellione e desiderio, ha profondamente influenzato l’estetica dell’ultimo decennio.

La collaborazione con Nike prende le mosse da DOOM: House of Hope, la sua produzione più monumentale, presentata nella primavera 2025 alla Park Avenue Armory di New York: una performance di tre ore in cui due “case” rivali - un Romeo e Giulietta ribaltato e contemporaneo - si sfidavano in un’arena che univa concerto, danza e ritualità collettiva.

Le due versioni delle maglie, progettate in collaborazione con lo studio grafico Zak Group, incarnano le fazioni dello spettacolo: House of Tigers, veste maniche corte blu e un motivo tigrato, e House of Wolves, un rosso acceso con il simbolo del lupo. Su entrambe appare il nome “IMHOF”, stampato a grandi lettere sulla schiena. Così l’artista si rivela come unica vera giocatrice ad orchestrare la performance che trasforma lo stadio nel suo placoscenico.

Già presentato il 13 settembre al Kühlhaus di Berlino, dal 16 settembre il progetto continuerà nelle strade: le maglie saranno in vendita da Voo Store Berlin e Dover Street Market London, pronte per essere indossate dal pubblico.

NIKE / ANNE IMHOF / T90 NIKE Direzione creativa / Anne Imhof. Courtesy Nike

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