Un modulo abitativo per sopravvivere su Marte

Lo studio cinese OPEN Architecture ha disegnato una capsula che riduce al minimo il consumo di risorse e riutilizza tutti gli scarti prodotti.

MARS Case è un modulo abitativo minimo – dalle dimensioni di 2,4x2,4x2 metri – in cui tutti i componenti di servizio e gli spazi abitativi gonfiabili sono facilmente ripiegabili e trasportabili. Progettato dallo studio OPEN Architecture e presentato durante China House Vision 2018, il prototipo è pensato per affrontare condizioni di emergenza. Su Marte non possiamo fare affidamento sulle risorse naturali, come invece siamo abituati sula Terra.

OPEN Architecture, Mars Case Foto Wu Qingshan

OPEN Architecture, Mars Case Foto Wu Qingshan

OPEN Architecture, Mars Case Foto Wu Qingshan

OPEN Architecture, Mars Case Foto Wu Qingshan

OPEN Architecture, Mars Case Foto Wu Qingshan

OPEN Architecture, Mars Case Foto Wu Qingshan

OPEN Architecture, Mars Case Foto Wu Qingshan

OPEN Architecture, Mars Case Foto Wu Qingshan

OPEN Architecture, Mars Case Render di progetto

OPEN Architecture, Mars Case Render di progetto

OPEN Architecture, Mars Case Render di progetto

OPEN Architecture, Mars Case Render di progetto

L’abitazione riutilizza calore, rifiuti, condensa e tutti gli scarti generati dai vari dispositivi elettronici al suo interno, integrando i flussi in ecosistema integrato che riduce al minimo il consumo di risorse. Il progetto combina architettura, design del prodotto e tecnologia: tutti gli strumenti elettronici dell’applicazione possono essere controllati da smartphone.

  • Mars Case
  • Open Architecture – Li Hu, Huang Wenjing
  • Hu Boji
  • Qin Mian, Ma Meng, Li Mengru, Wei Wenhan, Sun Xuezhu
  • CABR Technology
  • Ruiguang Boying Lighting Laboratory
  • 2018