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Gli architetti della Divina Commedia alla Reggia di Caserta

La mostra “Divina Sezione” espone i lavori di 70 autori sull’opera di Dante per riflettere sul rapporto fra racconto e immagine.

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  • 16 marzo 2018
  • Reggia di Caserta

Ha inaugurato l’8 marzo 2018 la mostra “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia” nella cornice storica della Reggia di Caserta. I curatori Luca Molinari e Chiara Ingrosso, parte del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale Luigi Vanvitelli, hanno proposto agli autori invitati di trasporre in disegno l’opera dantesca come occasione per trattare del complesso rapporto fra narrazione e immagine.

Fig.1 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.2 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.3 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.4 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.5 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.6 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.7 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.8 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.9 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.10 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.11 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.12 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.13 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.14 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.15 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.16 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.17 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.18 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.19 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.20 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.21 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.22 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018
Fig.23 “Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia”, vista della mostra, Reggia di Caserta, Caserta, 2018

Il viaggio dantesco fra Inferno, Purgatorio e Paradiso ha profondamente affascinato l’immaginario degli architetti italiani. Fra i primi a restituire tale viaggio in forma architettonica è stato Giuseppe Terragni, con il progetto mai realizzato del Danteum.  Per questa mostra sono stati 70 gli autori italiani contemporanei di tre diverse generazioni che hanno contribuito offrendo delle visioni contemporanee del poema: fra questi Francesco Venezia, Paolo Portoghesi, Cherubino Gambardella, Aimaro Isola, Andrea Branzi, Michele De Lucchi, Franco Raggi, Ugo La Pietra, Renato Rizzi e Franco Purini. Tutti i contributi degli architetti sono confluiti nel catalogo della mostra pubblicato da Skira.

Fig.1 Aimaro Isola, ...e quella terrena, call center, city, Canto 2017, 2017
Fig.2 Alberto Felenga, Inferni, 2017
Fig.3 Carmen Andriani, Il Paradiso è Altrove, 2017
Fig.4 Andrea Branzi, untitled, 2017
Fig.5 Fabio Alessandro Fusco, Dante's inferno (la sfera e il labirinto), 2017
Fig.6 Cherubino Gambardella, Dante e James Bond, 2017
Fig.7 Laboratorio Permanente con Emanuele Salamanca, Atti Divini, 2017
Fig.8 Francesco Librizzi, Black Star, 2017
Fig.9 ma0 studio d’architettura, Knockin' on Heaven's Door, 2017
Fig.10 Michele De Lucchi, Imaginary Tower, noce, 2014 Foto: Mario Greco
Fig.11 Pietro Carlo Pellegrini, Principio e Fine, 2017
Fig.12 Valter Scelsi, After Inferno, 2017
Fig.13 Yellow Office, Nomi, Cose, Città, 2017
Fig.14 2A+P/A con Gergana Yaneva, Dante, 2016
  • Divina Sezione. L’architettura italiana per la Divina Commedia
  • fino al 29 marzo 2018
  • Reggia di Caserta
  • Viale Douhet, 2/a, 81100 Caserta
  • Luca Molinari, Chiara Ingrosso
  • Federica Rasenti
  • Federica Rasenti, Aurora Riviezzo
  • Simona Ottieri con Maria Gelvi e Concetta Tavoletta
  • Alessandra Cirafici, Caterina Cristina Fiorentino, Daniela Caserta
  • Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale
  • Knauf
  • Interporto Sud Europa
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