Poly Pluto Pluri

La mostra alla Galería OMR a Città del Messico, offre una panoramica dell’opera di Atelier Van Lieshout, a cavallo tra scultura e installazione, dai primi anni Novanta a oggi.

La mostra “Poly Pluto Pluri” offre una panoramica dell’opera di Atelier Van Lieshout, dai primi anni Novanta a oggi. Una pratica che sta tra la scultura e l’installazione, a cavallo tra utopia e distopia. Le opere appaiono in un ambiente domestico abbandonato e sono raggruppate in serie, a seconda delle necessità di esposizione.

<b>In apertura:</b> Atelier Van Lieshout, <i>Minimal Steel with Red Lights</i>, dettaglio, 2006. <b>Sopra:</b> Atelier Van Lieshout, <i>Burghers</i>, 2013
Atelier Van Lieshout, <i>L'Origine du Monde</i>, 2011
Atelier Van Lieshout. A sinistra: Screw, 2015. A destra: <i>Test</i>, 2016

  Tradotto approssimativamente dal greco antico e dal latino, il titolo della mostra significa “ancora, ancora, ancora”. Si analizza lo sviluppo di nuove tecnologie congruenti al progesso dell’umanita, con i suoi successi e, in particolare, i suoi fallimenti. In “Poly Pluto Pluri”, si indaga la tecnologia come mezzo di sopravvivenza. Sono evidenziati una serie di motivi ricorrenti e ossessioni per Van Lieshout – come potere, vita, sesso e morte. Questi temi si intrecciano nell’ideale che l’autosufficienza è la chiave.

Atelier Van Lieshout, Happy Industry Stove, 2014


22 aprile – 10 giugno 2017
Poly Pluto Pluri
Galería OMR
Córdoba 100, Città del Messico