Lago gentile

Quest’anno Lago si ispira alla gentilezza e presenta otto stanze legate a famose “gentildonne” italiane, oltre alle novità firmate da Giulio Iacchetti e Cristina Celestino. #MDW2017

Le novità Lago al Salone del Mobile sono tutte dedicate al tema della gentilezza. Agli arredi firmati da Giulio Iacchetti, Daniele Lago e Cristina Celestino, Lago affianca uno speciale allestimento in Fiera, ispirato a otto famose donne italiane.

Cristina Celestino, Mezzaestate per Lago, 2017. Foto Gabriele Zanon
Cristina Celestino, stanza per Lago, 2017
Giulio Iacchetti, We Chair per Lago, 2017
Giulio Iacchetti, We Chair per Lago, 2017. Foto Gabriele Zanon
Daniele Lago, Pletra Chair, 2017
Daniele Lago, Lift Chair, 2017

  Giulio Iacchetti parla di “gentilezza contagiosa” nel descrivere le sue We Chair in legno di frassino rivestite in tessuto. Grazie a un potente sistema a magneti è possibile comporle virtualmente all’infinito. Cristina Celestino disegna Mezzaestate, un tessuto jaquard nato da un percorso di ispirazione onirica che ha come protagonista il fiore di Amaryllis. Suo anche l’allestimento di una delle otto stanze al femminile. Le altre sono dedicate a Carla Fracci, Patrizia Bambi, Camilla Lunelli, Chiara Gamberale, Maurizia Cacciatori e Lella Golfo.

Giulio Iacchetti, We Chair per Lago, 2017. Foto Gabriele Zanon

Personalizzazione è la parola d’ordine della Pletra Chair di Daniele Lago, realizzata in tubolare leggero da rivestire con tutti i tessuti, pelli ed ecopelli dell’azienda. Sempre di Lago è la seduta geometrica Lift chair, il cui schienale rotondo può essere facilmente regolato per dare carattere all’ambiente.

Daniele Lago, Pletra Chair, 2017