Kids Against Waste

Grazie a un’idea de ilVespaio, al MUBA di Milano i bambini scoprono giocando cosa sono gli sprechi alimentari e cosa si può fare per ridurli.

Allestita negli spazi del Museo dei Bambini di Milano, “Kids Against Waste” è la mostra ludica e interattiva sugli sprechi alimentari curata da ilVespaio all’interno di Childrenshare, il programma culturale per i bambini di Expo Milano 2015 con Fondazione MUBA.

Nella prima parte della mostra i bambini scoprono cosa sono gli sprechi alimentari e da cosa sono causati attraverso un gioco interattivo. I bambini devono raccogliere dei frutti da un albero di cartone, caricarli su di un camioncino e percorrere una pista piena di ostacoli, proteggendoli dalle cause degli sprechi alimentari lungo tutta la filiera e imparando buone azioni quotidiane da fare a casa. L’allestimento è realizzato in Nidoboard e cartone alveolare e rifiuti post-consumo.

Nella seconda parte della mostra sono esposti prodotti realizzati con materiali derivanti da scarti agricoli e alimentari: mobili di resine naturali e carciofi, ciotole realizzate con briciole di pane, quaderni di carta ottenuta da scarti della frutta, occhiali di plastica riciclata e colla di riso e molto altro.

“Kids Against Waste”, vista dell’allestimento al MUBA. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina. Foto di Lorenzo Giglio
“Kids Against Waste”, vista dell’allestimento al MUBA. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina. Foto di Lorenzo Giglio
“Kids Against Waste”, vista dell’allestimento al MUBA. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina. Foto di Lorenzo Giglio
“Kids Against Waste”, vista dell’allestimento al MUBA. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina. Foto di Lorenzo Giglio
“Kids Against Waste”, vista dell’allestimento al MUBA. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina. Foto di Lorenzo Giglio
“Kids Against Waste”, vista dell’allestimento al MUBA. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina. Foto di Lorenzo Giglio
“Kids Against Waste”, vista dell’allestimento al MUBA. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina. Foto di Lorenzo Giglio
“Kids Against Waste”, vista dell’allestimento al MUBA. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina. Foto di Lorenzo Giglio
“Kids Against Waste”, vista dell’allestimento al MUBA. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina. Foto di Lorenzo Giglio
“Kids Against Waste”, vista dell’allestimento al MUBA. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina. Foto di Lorenzo Giglio
“Kids Against Waste”, vista dell’allestimento al MUBA. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina. Foto di Lorenzo Giglio
“Kids Against Waste”, vista dell’allestimento al MUBA. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina. Foto di Lorenzo Giglio
“Kids Against Waste”. Credits: ilVespaio - Alessandro Garlandini e Clara Giardina
N.I.P.S. (VIVET HOMO). Design: Luca Scarpellini. Azienda: useDesign Studio. Materiali: Impasto di farina, sale, briciole di pane secco e resine naturali
Foodscape. Design: Whomade in collaborazione con Michela Milani. Azienda: Whamade srl. Materiali: 100% buccia di carote e amido di patate
Paper Milk. Design: Susanna Bonati e Gruppo Cordenons. Azienda: Gruppo Cordenons. Materiali: carta ottenuta con fibre di latte (da scarti di lavorazione alimentari)
Men˘ - Progetto Ri-genera. Azienda: Alisea Recycled & Reused Objects Design. Materiali: bucce di pomodoro essiccato proveniente da scarti di lavorazione industriale del pomodoro pelato,resina


15–27 settembre 2015
Kids Against Waste
a cura di ilVespaio
con il sostegno di Auchan e Comieco
con il supporto tecnico di Nidoboard e Cartonarredo
MUBA Museo dei Bambini Milano
Rotonda di via Besana, Milano