Bjørn van den Berg ha sviluppato la serie di specchi Aura come una metafora di un oggetto luminoso.
Bjørn van den Berg: Aura
Con Aura il designer norvegese Bjørn van den Berg converte uno specchio a forma semisferica in un oggetto riflettente complesso che, che va al di là della semplice superficie.
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- 23 dicembre 2014
- Oslo
La forma emisferica in alluminio solido è placcata con rame, cromo e nichel, in modo da convertire lo specchio in un oggetto riflettente oggetto piuttosto che una semplice superficie. La superficie piana nel cuore dell’emisfero è inclinata verso l’utilizzatore.
Il progetto indaga gli aspetti della tattilità e della sensibilità. Il formato di Aura è pensato per essere contenuto in due mani aperte. Il modo in cui il materiale massiccio e senza soluzione di continuità si sente sulla pelle dà la sensazione di avere in mano qualcosa di raro. La superficie lucida contrasta con la pelle naturale e il materiale, pesante, fa pressione sulle vostre mani. Altri aspetti della sensibilità toccati da Aura si percepiscono quando l’oggetto viene esposto alla luce, riflessa in modo diverso dalla superficie piana e dal corpo circolare: in questo modo si esaltano anche i cambiamenti più impercettibili della luce, stimolando un riconoscimento fisico e mentale di un dato momento. La serie di specchi Aura è declinata nelle versioni da parete e da tavolo.
Aura
Design: Bjørn van den Berg