Fungi Mutarium

Livin Studio, con l’Università di Utrecht, ha sviluppato un fungo commestibile coltivato sui rifiuti di plastica, un prototipo per crescerlo e un set di posate per mangiarlo.

Fungi Mutarium, un progetto di Livin Studio in collaborazione con l’Università di Utrecht, è un prototipo per coltivare una biomassa fungina commestibile, principalmente miceli, come un nuovo prodotto alimentare.

Livin Studio, Fungi Mutarium. Photo © Paris Tsitsos for Livin Studio 2014

Fungi è coltivato in un sistema di agar agar progettato appositamente che i progettisti hanno chiamato FU, riempito di materiali plastici. L’agar agar è un polisaccaride usato come gelificante naturale e ricavato da alghe rosse. I funghi vengono inseriti nel prototipo, digeriscono la plastica e crescono in tutto il substrato. La forma di FU è progettata in modo da contenere la plastica e da offrire ai funghi molta superficie per crescere.

La sua forma è stata sviluppata ispirandosi ai funghi e ad altre piante, con l’intento di ricordare all’utente i funghi raccolti nel bosco.

Fungi Mutarium è un concept che presenta la ricerca in corso e non è attualmente un prodotto disponibile in commercio, ma lo studio ha in programma di lanciare su kickstarter una collezione di posate all’inizio del 2015.

Livin Studio, Fungi Mutarium. Photo © Paris Tsitsos for Livin Studio 2014
Livin Studio, Fungi Mutarium. Photo © Paris Tsitsos for Livin Studio 2014
Livin Studio, Fungi Mutarium. Photo © Paris Tsitsos for Livin Studio 2014
Livin Studio, Fungi Mutarium. Photo © Paris Tsitsos for Livin Studio 2014
Livin Studio, Fungi Mutarium. Photo © Paris Tsitsos for Livin Studio 2014
Livin Studio, Fungi Mutarium. Photo © Paris Tsitsos for Livin Studio 2014
Livin Studio, Fungi Mutarium. Photo © Paris Tsitsos for Livin Studio 2014
Livin Studio, Fungi Mutarium. Photo © Paris Tsitsos for Livin Studio 2014
Livin Studio, Fungi Mutarium. Photo © Paris Tsitsos for Livin Studio 2014
Livin Studio, Fungi Mutarium. Photo © Paris Tsitsos for Livin Studio 2014


Fungi Mutarium
Design: Livin Studio
In collaboration with: Utrecht University