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Velux Award 2014

Un team di quattro universitari di Pechino ha vinto il premio che Velux dedica agli studenti di architettura con un’esplorazione del ruolo della luce nella vita urbana moderna.

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  • 10 novembre 2014
  • Vienna

Il primo premio dell’International Velux Award 2014 è stato assegnato a un gruppo di quattro studenti della Tsinghua University di Pechino con il progetto “Light, Revitalization”, una bella e profonda esplorazione del ruolo della luce nella vita urbana moderna.

Partendo dalla città di Pechino, un banco di prova della nuova architettura, la squadra vincente ha deciso di cercare le cose più importanti che devono essere conservate dal passato e ricollegate alla vita moderna.

La giuria ha premiato il progetto per la sua maturità e per la presentazione di qualcosa del tutto plausibile e fattibile, che lega antiche tradizioni cinesi e nuovi modi di guardare a queste tradizioni. Lo schema mostra una profonda comprensione del ruolo della luce alla scala urbana, sociale e culturale.

In apertura : Menzione d'onore, “Sfumato of Light”, di Ping Zhou, Yepeng Zhang, Qianyi Zhang, Tingying Lu, Bonan Zhang. Insegnante: Xinnan Zhang. Scuola: Tianjin University. Paese: Cina. L'idea del progetto è quella di creare uno "sfumato di luce" utilizzando la riflessione e la diffusione dEI cristalli di sale per creare spazi luminosi. Il progetto si trova sul lato del fiume Lancang, Tibet, dove il sale viene ancora prodotto in maniera tradizionale. Sopra: Primo premio, “Light, Revitalization”, Du Dikang, Li Le, Zhou Yujing, Ma Yao. Insegnanti: Zhang Xin, Zhou Rong. Scuola: Tsinghua University. Paese: Cina

La giuria ha elogiato il progetto vincitore del secondo premio per gli aspetti fantastici che legano fantascienza e mondo reale in un approccio molto maturo, che anima una zona smilitarizzata con una nuvola artificiale. Il progetto “Morning Glory” è stato creato da due studenti di Hanyang University e Hongik University di Seoul, in Corea, come fonte di ispirazione per pensare alla possibilità della scomparsa dell’invisibile confine coreano. Il progetto vincitore del terzo premiato progetto “Light of Hope” si propone di portare bagliori di speranza e di luce ai milioni di persone che vivono nei campi profughi di tutto il mondo. La giuria ha ritenuto il progetto fattibile dal punto di vista economico e con una qualità umana che esprime l’impegno sociale del team di quattro studenti dell’Università di Architettura, Edilizia e Geodesia di Sofia, Bulgaria. Oltre ai vincitori, la giuria ha assegnato due menzioni speciali, entrambe a progetti provienti dalla Cina, e sette menzioni d’onore a studenti di Canada, Italia, Danimarca, Bulgaria e Cina. Tutti i vincitori e le menzioni d’onore sono stati decisi all’unanimità dalla giuria.

Secondo premio, “Morning Glory Cloud”, Jaebong Jeon, Keunyoung Lim. Insegnanye: Heejune Whang. Scuola: Hanyang University & Hongik University. Paese: Repubblica di Corea
Terzo premio, “Light of Hope”, Snezhina Aleksieva, Zhenya Atanasova, Tsvetomira Ivanova, Pavel Tsochev. Insegnante: Plamen Bratkov. Scuola: University of Architecture, Construction and Geodesy, Sofia. Paese: Bulgaria
Mezione speciale, “The Dancing of Light”, Zhengyu Cheng, Jackie Leong Shong Yong, Zhaoqi Ge, He Huang. Insegnante: Gong Dong. Scuola: Tsinghua University. Paese: Cina. Il progetto lavora con uno spazio meditativo in un ambiente spaziale creato da luce riflessa in strutture a forma di bozzolo semi-trasparenti. Ogni bozzolo ha una sua direzione – che riflette la luce sottostante
Menzione speciale, “Dyeing the Sunshine”, Sun Erqi, Yu Xiao, Han Shilin. Insegnanti: Zheng Ying, Zhang Xin-nan, Hu Yike. Sccuola: Tianjin University. Paese: Cina. Il progetto, ideato per Fez (in Marocco), è stato premiato per il suo riutilizzo di strutture già esistenti, nonché per l'idea concettuale vivace
Menzione d'onore, “Light-Memory of the Wounds” by Huang Haiyang, Bai Jiachen, Min Jiajian. Teacher: Hui Wang. School: Tsinghua University. Country: China. The project represents a very simple idea and a very strong political statement against violence and war. The gesture of putting flowers into the wall makes references to putting flowers on a grave – or to offering flowers to the fighting soldiers – trying to make the truly awful very beautiful
Menzione d'onore, “Northern Lights”, Jeremy Upward, Katherine Morawietz, Jessica Lam, Samantha Clark, Suvik Patel. Insegnante: Tammy Gaber. Scuola: Laurentian University. Paese: Canada. Nel Nord Ontario, la pesca sul ghiaccio è un passatempo molto popolare: il progetto è una capanna di ghiaccio traslucido per i pescatori, che si fonde con il paesaggio durante il giorno.
Menzione d'onore, “Socialight”, Cristiana Brindisi. Insegnante: Francesco Leccese. Scuola: Università di Pisa. Paese: Italia. Il progetto propone un social network che registra e condivide le condizioni di luce utilizzando immagini di smartphone, racavando condizioni meteo, giorno, posizione e ora
Menzione d'onore, “The Body Architectonic”, Lea Olsson. Insegnanti: Frans Drewniak, Kenneth Warnke, Ingela Larsson. Scuola: Kunstakademiets Arkitektskole. Paese: Danimarca. Il progetto offre una proposta per un futuro cluster della salute a East London, dove una serie di operatori sanitari, vale a dire medici di medicina generale, dietologi, fisioterapisti e assistenti sociali, lavoreranno insieme
Menzione d'onore, “Diving Lights”, Vladimir Krastev, Stoytcho Stoev. Insegnante: Tsvetomir Dzhermanov. Scuola: University of Architecture, Construction and Geodesy, Sofia. Paese: Bulgaria. Il progetto esamina la possibilità di esporre i resti dell'antica capitale della Tracia Sevtopolis, nascosta sotto le acque di un lago. Coni cavi, come imbuti, e una serie di lenti di ingrandimento sono sommersi in acqua e fungono da riflettori
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