Best of #luglio

Tanta architettura, ma anche innovativi progetti di design e interventi sul paesaggio tra gli articoli più letti di luglio su Domus Web.

Best of #luglio

Tra i grandi interventi architettonici pubblicati a luglio su Domus Web il nuovo pontile di Mont-Saint-Michel di Dietmar Feichtinger Architects, aperto ai pedoni il 22 luglio dopo 9 anni di studi e tre anni di costruzione in loco; e The Interlace, uno sviluppo residenziale su grande scala progettato da OMA / Ole Scheeren a Singapore, costruito come una vasta rete di spazi privati ​​e condivisi, una reinterpretazione radicale della vita comunitaria contemporanea.

Interventi di dimensioni più ridotte ma dal grande valore progettuale la Casa dell’Infinito di Alberto Campo Baeza, che a Cádiz ha disegnato un “piano infinito” di fronte all’Oceano Atlantico, una casa che emerge dalla sabbia come una piattaforma di pietra; e l’intervento di Álvaro Siza, che ha ristrutturato l’edificio che ha segnato l’inizio della sua carriera – il ristorante Boa Nova Casa da Cha abbarbicato sulle rocce di Leça da Palmeira, in Portogallo.

Tra architettura e installazione l’edificio seicentesco di Orléans Hôtel Dupanloup ridisegnato dallo Studio Makkink & Bey che, attraverso una serie di installazioni, lo ha trasformato nel Centro Internazionale di Ricerca dell’Università di Orléans; ed El Zócalo, creato da Alberto Odériz a Città del Messico, si propone come luogo di incontro il cui significato, in perenne costruzione, non è altro che la somma delle persone che lo visitano.

Anche l’arte interviene sul paesaggio in “Prospettiva vegetale”, un grande progetto espositivo dedicato a Giuseppe Penone ospitato a Firenze dal Forte di Belvedere e dal Giardino di Boboli.

Tra i migliori progetti di design la console in legno Balka, progettata dal designer francese Grégoire de Lafforest per ospitare i dubbi ‘tesori’ che accumuliamo quotidianamente; e due proposte che usano in modo nuovo le risorse del mare. La prima è quella del duo tedesco Blond & Bieber, che con Algaemy studia il potenziale delle microalghe, svelando il potenziale estetico di una risorsa che in Europa è per lo più considerata come un’erbaccia; la seconda quella di alien&monkey, il cui progetto Sand Packaging, realizzato interamente in sabbia e minerali naturali, esplora le emozioni e la psicologia che stanno dietro la scoperta di un regalo.


In apertura: Dietmar Feichtinger Architects, Jetty Mont Saint Michel. Photo Michael Zimmermann