La personalità di Giuseppina di Beauharnais è stata plasmata dalla storia e, a sua volta, ha avuto una grande influenza sul suo tempo.
Olivier Palatre: Josephine
Per il progetto dell’allestimento della mostra “Josephine” al Musée du Luxembourg, Olivier Palatre ha fatto riferimento all'epoca Napoleonica, interpretata in chiave contemporanea.
View Article details
- 28 maggio 2014
- Parigi
Il suo personaggio incarnava i valori dell’Impero e, con la sua passione per le arti, i bei vestiti, i mobili e i gioielli, divenne un esempio di eleganza e sobrietà.
Come lei, icona senza tempo, il progetto della mostra include riferimenti al Settecento-Ottocento, reinterpretati in chiave contemporanea attraverso l’uso dell’oro e dei colori pastello. Il percorso di visita temporale, fluido e sequenziale, guida il visitatore attraverso dei sottili cambiamenti di tono, dei binari per i quadri e degli elementi dell’allestimento.
La visita alle prime due sezioni – “Destino creolo” e “Vivere come Josephine, la storia della mia vita” – è semplice e lineare, e rappresenta il percorso cronologico dell’ascesa di Giuseppina di Beauharnais sino alla sua incoronazione. Con la terza – “La raffigurazione di una sovrana” – entriamo nella grande sala, una stanza su misura per un’imperatrice. Lei è lì, rappresentata dal suo abito. La mostra prosegue attraverso le sezioni quattro e cinque – “Collezionismo, una passione” e “Divertimento, una passione per i viaggi, la musica e giardini”. Per porre la giusta enfasi sulle collezioni dell’imperatrice, gli oggetti occupano completamente lo spazio e sono esposti nelle vetrine in preziosi portagioielli. Infine, nell’ultima sezione – “Gli ultimi anni” – il percorso torna lineare e riporta a un ritratto definitivo della donna incomparabile che fu.
Allestimento della mostra “Josephine”, Musée du Luxembourg, Parigi
Design: Olivier Palatre Architects
Illuminazione: ABRAXAS Concept
Grafica: Voyou
Area: 530 mq
Completamento: 2014