Domus 975 è in edicola

Il numero di dicembre presenta l’ampliamento del Kimbell Art Museum di Piano e la torre universitaria di Wiel Arets a L’Aja, l’Autobiografia grafica di Italo Lupi e la lampada OK di Grcic. Approfondisce la questione dei Big Data e visita il “dietro le quinte” de La zattera di Bill Viola. In omaggio la guida 2014 alle migliori scuole e università di architettura e design europee.

Il numero 975 presenta sei progetti che affrontano diverse tipologie dell’architettura: due edifici a uso pubblico, l’ampliamento del Kimbell Art Museum di Piano e l’edificio universitario AvB Tower di Wiel Arets a L’Aja; due privati: la villa sul lago di Miller & Maranta e gli interni milanesi di Umberto Riva.

Infine sette ponti, piccole infrastrutture di Conzett Bronzini Gartman, che rendono praticabile un percorso escursionistico lungo il torrente Flem in Svizzera. Domus visita il “dietro le quinte” de La zattera di Bill Viola, mentre Italo Lupi si racconta attraverso la sua l’Autobiografia grafica e Kostantin Grcic smonta la sua lampada OK per svelarne il processo ideativo e costruttivo. Si ragiona sui destini dei cinema, intesi come edifici, ma anche sul destino della settima arte con un testo di Dario Fo. Il Feedback di questo mese è su Madrid, ce la racconta Alberto Campo Baeza sicuro che chi la visita ci tornerà, magari per restarvi per sempre. Da Tokyo, Kenya Hara racconta come insegna il design e a Londra vediamo qual è la didattica della nuova The Cass, Faculty of Art, Architecture and Design, risultato della fusione di due precedenti storiche istituzioni. E a proposito di scuole, questo mese, Domus regala la nuova edizione della guida Europe’s Top 100 Schools of Architecture and Design che presenta una selezione ragionata di percorsi formativi in Architettura, Product Design, Graphic Design e Interaction Design proposti dalle migliori strutture europee.