Una grande stanza, novanta e più persone nate in tanti diversi paesi, inclusa l'Italia, e un lungo tavolo imbandito con i materiali più vari: carta, stoffa, chiodi, tappi, lane, cotone, fili, metallo, sabbia, semi, granaglie, legno, foglie, cere, paglia e perle. È nata così la mostra 179 luoghi, un laboratorio di sei giornate, che si è tenuto alla scuola di italiano di Asnada, dedicato alla ricostruzione in miniatura di un luogo significativo del proprio passato, situato in un altrove temporale e spesso anche geografico; e di uno del presente, nella maggior parte dei casi situato nella città di Milano. La rappresentazione di una tappa intermedia - per molti un viaggio durato alcuni anni, per altri una fase di trasformazione personale, un momento di passaggio - è stata invece affidata a una tecnica più istantanea: l'incisione su una superficie a pastello a olio, steso a strati sul foglio di carta. Le sei giornate hanno prodotto una vasta collezione di luoghi in miniatura e altrettante brevi narrazioni ad essi collegate.
Il termine luogo, che per sua natura sfugge a ogni delimitazione e identificazione, è stato interpretato dai partecipanti al laboratorio nella sua accezione più disparata: una panchina, un recinto delle mucche, una camicia, la casa natale, una scala, una falegnameria, una rotonda stradale, una valigia, un paio di ciabatte, un corso d'acqua...
La mostra è dedicata al tentativo di connetterli fra loro in una grande installazione-paesaggio che restituisca il senso di due bisogni tanto contrapposti da sembrare le facce di una medesima vicenda umana: la migrazione e il radicamento.
179 luoghi
Geografie della migrazione e del radicamento è il risultato di un laboratorio dedicato alla ricostruzione di un luogo significativo per le oltre novanta persone, in maggioranza migranti, che hanno partecipato. Un progetto di mostra a cura di Asnada onlus asinitas Milano e studio Albori.
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- 21 giugno 2012
- Milano
Asnada è un gruppo di ricerca e azione che si occupa di educazione e intervento sociale rivolti a persone italiane e straniere. In profonda affinità con la storia di Asinitas Onlus, di cui è parte, riconosce nella scuola conviviale un luogo privilegiato dove sostenere la creazione di relazioni di familiarità, lo sviluppo di una maggiore conoscenza e senso critico rispetto ai temi della migrazione, dell'incontro e della convivenza e la costruzione di una lingua che sia terreno di racconti e di ascolti partecipati.
Asnada coordina a Milano, presso la Biblioteca rionale Dergano/Bovisa, una scuola sperimentale di italiano rivolta a richiedenti asilo, rifugiati e migranti.
179 luoghi
Geografie della migrazione e del radicamento
25 – 30 giugno 2012
ex-palestra boxe c/o circolo ARCI bellezza
via Bellezza 16/a, Milano
(ingresso senza tessera ARCI)
mostra a cura di Asnada onlus Asinitas Milano e Studio Albori
con
Else Edizioni Libri Serigrafici E altro (micro-catalogo), Alessandro Penta (video),
Simone Piovan (fotografia), Monica Barbato (teatro)
coordinamento: Sara Honegger, Giacomo Borella
In collaborazione con la Biblioteca Dergano/Bovisa di Milano, nell'ambito dell'iniziativa "Tutti in biblioteca!" promossa dal Comune di Milano, con il contributo di Fondazione Cariplo