Sono stati nominati i vincitori della XIX edizione dei Tile of Spain Awards, la prestigiosa competizione annuale che premia i progettisti che si sono distinti nell’uso della ceramica spagnola. A selezionare i lavori, divisi nelle categorie Architettura, Interni e Progetto di Tesi, la giuria composta da Javier Villar Ruiz (KKAA), Daria de Seta (Garcés-de Seta-Bonet Arquitectes), Jordi Ayala-Bril (Arquitectura-G), Izaskun Chinchilla e Lázaro Rosa-Violán.
Tile of Spain Awards 2021: i vincitori
Premiati i progetti di architettura e di interni che hanno utilizzato al meglio la ceramica spagnola: una villa e i suoi rivestimenti in terracotta, un mini ristorante a Barcellona e un centro per immigrati minorenni.
Progetto di MESURA, vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Architettura.
Foto MESURA & Salva López
Progetto di MESURA, vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Architettura.
Foto MESURA & Salva López
Progetto di MESURA, vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Architettura.
Foto MESURA & Salva López
Progetto di MESURA, vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Architettura.
Foto MESURA & Salva López
Progetto di MESURA, vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Architettura.
Foto MESURA & Salva López
Progetto di MESURA, vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Architettura.
Foto MESURA & Salva López
Progetto di Arantxa Manrique Arquitectes, vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Interni.
Foto Adrià Goula
Progetto di Arantxa Manrique Arquitectes, vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Interni.
Foto Adrià Goula
Progetto di Arantxa Manrique Arquitectes, vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Interni.
Foto Adrià Goula
Progetto di Arantxa Manrique Arquitectes, vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Interni.
Foto Adrià Goula
Progetto di Arantxa Manrique Arquitectes, vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Interni.
Foto Adrià Goula
Progetto di Andrea Puebla Yubero. Vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Progetto di Tesi.
Progetto di Andrea Puebla Yubero. Vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Progetto di Tesi.
Progetto di Andrea Puebla Yubero. Vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Progetto di Tesi.
Progetto di Andrea Puebla Yubero. Vincitore del XIX Tile of Spain Awards, Categoria Progetto di Tesi.
Progetto di Rojo/Fernández-Shaw. Menzione d'onore per la categoria Architettura del XIX Tile of Spain Awards.
Foto Luis Asín
Progetto di Enrique Espinosa & Lys Villalba. Menzione d'onore per la categoria Architettura del XIX Tile of Spain Awards.
Foto José Hevia
Progetto di Tomás Alonso. Menzione d'onore per la categoria Interni del XIX Tile of Spain Awards.
Foto Andrés Fraga
Progetto di TWOBO Arquitectura. Menzione d'onore per la categoria Interni del XIX Tile of Spain Awards.
Foto José Hevia
Progetto di Alba Jiménez Navas. Menzione d'onore per la categoria Progetto di Tesi del XIX Tile of Spain Awards.
Progetto di Eduardo Casado López. Menzione d'onore per la categoria Progetto di Tesi del XIX Tile of Spain Awards.
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- Francesca Grillo
- 15 marzo 2021
Il progetto di Casa Ter si aggiudica il primo premio nella categoria Architettura: disegnata da Mesura architects, la residenza è situata a La Bisbal, in Catalogna, ed è stata selezionata per l’uso versatile della terracotta, utilizzata per gli interni e gli esterni. Nella categoria Interni vince Atlantis Gastrobar di Arantxa Manrique Arquitectes, un piccolo ristorante a Barcellona dove la ceramica assume un ruolo predominante. Le piastrelle bianche delle pareti contrastano con quelle tridimensionali blu elettrico del bancone.
Il miglior progetto realizzato da uno studente è invece la Proposta di un centro per immigrati minorenni non accompagnati, di Andrea Puebla Yubero dell’Università CEU San Pablo di Madrid. La proposta è stata selezionata per l’invenzione di una nuova forma di impluvim e per l’uso sapiente della ceramica. Menzioni speciali vanno al Runnymede College Campus di Rojo/Fernández-Shaw e alla The Young Old House di Enrique Espinosa & Lys Villalba. Nella categoria Interni sono stati menzionati i progetti La Roca Camper Store, disegnato da Tomás Alonso, e 6 homes in Cabrera de Mar di TWOBO Arquitectura. Nella categoria Progetto di Tesi emergono Courtyards of water and olives di Alba Jiménez Navas e Salam Bir di Eduardo Casado López.
Organizzato da ASCER (Asociación Española de Fabricantes de Azulejos y Pavimentos Cerámicos), il premio offre 17.000 euro alle categorie Architettura e Interni, e 5.000 euro al progetto di tesi.
La giuria ha apprezzato l'uso versatile dato a un unico materiale, in posizioni e funzioni di ogni tipo, conferendo al progetto un fascino discreto ma ricco. Hanno anche sottolineato la reinterpretazione di un materiale tradizionale in un contesto in cui la casa rivitalizza il paesaggio e i suoi dintorni.
La giuria ha apprezzato l'uso versatile dato a un unico materiale, in posizioni e funzioni di ogni tipo, conferendo al progetto un fascino discreto ma ricco. Hanno anche sottolineato la reinterpretazione di un materiale tradizionale in un contesto in cui la casa rivitalizza il paesaggio e i suoi dintorni.
La giuria ha apprezzato l'uso versatile dato a un unico materiale, in posizioni e funzioni di ogni tipo, conferendo al progetto un fascino discreto ma ricco. Hanno anche sottolineato la reinterpretazione di un materiale tradizionale in un contesto in cui la casa rivitalizza il paesaggio e i suoi dintorni.
La giuria ha apprezzato l'uso versatile dato a un unico materiale, in posizioni e funzioni di ogni tipo, conferendo al progetto un fascino discreto ma ricco. Hanno anche sottolineato la reinterpretazione di un materiale tradizionale in un contesto in cui la casa rivitalizza il paesaggio e i suoi dintorni.
La giuria ha apprezzato l'uso versatile dato a un unico materiale, in posizioni e funzioni di ogni tipo, conferendo al progetto un fascino discreto ma ricco. Hanno anche sottolineato la reinterpretazione di un materiale tradizionale in un contesto in cui la casa rivitalizza il paesaggio e i suoi dintorni.
La giuria ha apprezzato l'uso versatile dato a un unico materiale, in posizioni e funzioni di ogni tipo, conferendo al progetto un fascino discreto ma ricco. Hanno anche sottolineato la reinterpretazione di un materiale tradizionale in un contesto in cui la casa rivitalizza il paesaggio e i suoi dintorni.
La giuria ha ammirato il modo in cui i materiali ceramici sono stati utilizzati come elemento protagonista dell'intero progetto. Utilizzando le piastrelle di ceramica in questo piccolo spazio, è stato ottenuto un ambiente con un fascino fresco e senza tempo.
La giuria ha ammirato il modo in cui i materiali ceramici sono stati utilizzati come elemento protagonista dell'intero progetto. Utilizzando le piastrelle di ceramica in questo piccolo spazio, è stato ottenuto un ambiente con un fascino fresco e senza tempo.
La giuria ha ammirato il modo in cui i materiali ceramici sono stati utilizzati come elemento protagonista dell'intero progetto. Utilizzando le piastrelle di ceramica in questo piccolo spazio, è stato ottenuto un ambiente con un fascino fresco e senza tempo.
La giuria ha ammirato il modo in cui i materiali ceramici sono stati utilizzati come elemento protagonista dell'intero progetto. Utilizzando le piastrelle di ceramica in questo piccolo spazio, è stato ottenuto un ambiente con un fascino fresco e senza tempo.
La giuria ha ammirato il modo in cui i materiali ceramici sono stati utilizzati come elemento protagonista dell'intero progetto. Utilizzando le piastrelle di ceramica in questo piccolo spazio, è stato ottenuto un ambiente con un fascino fresco e senza tempo.
La giuria è stata colpita dall'invenzione di una nuova forma di "impluvium", che va un passo oltre le tradizionali case a corte in impluvium mediterraneo. Non solo i materiali ceramici sono stati usati in modo sapiente, ben considerato e fantasioso. Sono anche una parte intrinseca del progetto e un fattore fondamentale nella sua capacità espressiva.
La giuria è stata colpita dall'invenzione di una nuova forma di "impluvium", che va un passo oltre le tradizionali case a corte in impluvium mediterraneo. Non solo i materiali ceramici sono stati usati in modo sapiente, ben considerato e fantasioso. Sono anche una parte intrinseca del progetto e un fattore fondamentale nella sua capacità espressiva.
La giuria è stata colpita dall'invenzione di una nuova forma di "impluvium", che va un passo oltre le tradizionali case a corte in impluvium mediterraneo. Non solo i materiali ceramici sono stati usati in modo sapiente, ben considerato e fantasioso. Sono anche una parte intrinseca del progetto e un fattore fondamentale nella sua capacità espressiva.
La giuria è stata colpita dall'invenzione di una nuova forma di "impluvium", che va un passo oltre le tradizionali case a corte in impluvium mediterraneo. Non solo i materiali ceramici sono stati usati in modo sapiente, ben considerato e fantasioso. Sono anche una parte intrinseca del progetto e un fattore fondamentale nella sua capacità espressiva.
La giuria ha celebrato il fatto che i materiali ceramici non sono stati usati come classico rivestimento, separandoli dalla linea della facciata. Hanno anche apprezzato il modo in cui i materiali ceramici sono stati adattati agli altri materiali industriali.
La giuria ha apprezzato la nuova soluzione alla vita di campagna, unendo un approccio contemporaneo a uno più nostalgico. È stato fatto un uso audace dei materiali ceramici, applicando a un edificio rurale gli stessi rigorosi criteri di ristrutturazione utilizzati nei progetti su larga scala.
La giuria ha evidenziato il duplice uso dato alle piastrelle di ceramica - fisicamente per creare volumi e come simboli grafici. Questa interazione crea un affascinante effetto volumetrico.
La giuria ha apprezzato in particolare il modo in cui le piastrelle di ceramica riescono a portare il mondo esterno all'interno della casa in una sorta di processo migratorio. Attraverso le piastrelle del cortile, uno spazio interno si trasforma in uno spazio urbano.
La giuria ha elogiato il passaggio tra spazio interno ed esterno caratterizzato da un forte impatto scenico, che utilizza materiali ceramici per ottenere un effetto prospettico.
La giuria ha lodato la sua capacità di creare un nuovo mondo, in una visione utopica della realtà che evoca edifici del passato e allo stesso tempo ci porta nel futuro. I materiali ceramici giocano un ruolo primario su tutte le scale.