Architettura sostenibile: ecco i 5 migliori progetti al mondo, secondo gli Holcim Awards 2025

Da oltre vent’anni gli Holcim Foundation Awards celebrano progetti da tutto il mondo che promuovono una cultura del costruire sostenibile. Sono stati finalmente  rivelati i cinque Grand Prize.

Gli Holcim Foundation Awards 2025 sono uno dei riconoscimenti più importanti a livello internazionale dedicati all’architettura e alla costruzione sostenibile. Quest’anno, i venti progetti premiati provenienti da tutto il mondo – dall’Asia all’America, dall’Europa all’Africa – raccontano visioni del costruire innovative, in linea con lo spirito di Holcim, che con la sua attività di ricerca e iniziative come il progetto Essential Homes realizzato con la Norman Foster Foundation promuove un approccio integrato alla sostenibilità.

I vincitori di quest’anno usano i materiali giusti nei luoghi giusti, coinvolgono le comunità fin dal primo giorno e progettano con la natura come alleata.

Laura Viscovich, direttrice esecutiva della Holcim Foundation

Le opere premiate spaziano dalle scuole comunitarie, come la Brookside Secondary School di Studio Contra in Nigeria, a grandi interventi di rigenerazione urbana, come The Southern River Parks a Madrid di Aldayjover Architecture and Landscape, fino al risanamento e al recupero di enormi infrastrutture abbandonate, come il caso di una fabbrica di mattoni a Pristina, in Kosovo, convertita in un centro artistico e tecnologico.

Tra i premiati c'è anche il guest editor di Domus 2025 Bjarke Ingels, per aver ideato un il progetto di una "Mindfulness City", e ci sono ben due progetti spagnoli in rappresentanza dell'area europea. Ciò che accomuna questi interventi, anche se non ancora realizzati, è che “sono fonte di ispirazione perché le soluzioni che propongono sono replicabili e attuabili” spiega Laura Viscovich, direttrice esecutiva della Holcim Foundation, e continua “i vincitori di quest’anno usano i materiali giusti nei luoghi giusti, coinvolgono le comunità fin dal primo giorno e progettano con la natura come alleata.”

La cerimonia ufficiale di Venezia del 20 novembre 2025, con la proclamazione dei Grand Prize regionali, ha conferito un ulteriore riconoscimento per 5 progetti tra i 20 già vincitori, una novità introdotta quest’anno che sostituisce le medaglie d’oro, argento e bronzo delle edizioni passate.

La selezione era affidata a giurie internazionali guidate da Sou Fujimoto, Kjetil Trædal Thorsen, Sandra Barclay, Lina Ghotmeh e Jeanne Gang.

Al Piccolo Teatro dell’Arsenale di Venezia, la Holcim Foundation ha annunciato i 5 progetti che si aggiudicano il Grand Prize, uno per ogni area, scelti come i più rappresentativi. Domus era presente all’evento e presto ve lo racconterà nel dettaglio con le voci dei suoi protagonisti. Intanto, ecco i migliori progetti di questa edizione: 

  • Asia Pacifico - Old Dhaka Central Jail Conservation - Dhaka, Bangladesh | Form.3 Architects

  • Europa- Art-Tek Tulltorja - Pristina, Kosovo | Rafi Segal A+U, Office Of Urban Drafters, Org Permanent Modernity, Studio Rev

  • Medio Oriente  e Africa - Qalandiya: The Green Historic Maze - Qalandiya, Palestinian Territory | Riwaq – Centre For Architectural Conservation

  • America Latina - Schools For Flood-Prone Areas - Porto Alegre, Brazil | Andrade Morettin Arquitetos Associados, Sauermartins

  • America del nord - Moakley Park - Boston, Ma, United States | Stoss Landscape Urbanism

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