Un’opera d’arte provocatoria dell’artista Santiago Serra è stata rimossa dalla fiera di arte contemporanea spagnola Arco, prima del suo inizio (21-25 febbraio). Per questa ragione il sindaco di Madrid Manuela Carmena non ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione, sostenendo che “A Madrid deve esserci libertà di creazione”. L’opera d’arte si intitola “Prigionieri politici nella Spagna contemporanea” (2018) e si tratta di 24 ritratti di figure politiche imprigionate in Spagna, tra cui Oriol Junqueras vice presidente catalano deposto, Raul Garcia e Alfonso Lazaro che sono stati arrestati nel 2016 perché hanno citato le parole dell’ETA durante una performance. Gli organizzatori hanno chiesto alla gallerista dell’artista Helga de Alvear di rimuovere l’opera. L’artista intervistato ha dichiarato che “La decisione danneggia l’immagine della fiera internazionale”, aggiungendo, “Crediamo che questo tipo di azioni danno ragione di esistere a opere come la mia, di denuncia del clima di persecuzione che gli operatori culturali soffrono in questo periodo”. Ifema, la compagnia che gestisce la fiera Arco, si difendono:  “Volevamo evitare le controversie”. Intanto, quel che Madrid rifiuta, viene però accolto dalla Catalogna: il Museu de Lleida farà esporre l’opera di Santiago Serra, “Se qualcuno ti offre un lavoro che è al centro di una controversa, non si può dire di no”, ha detto Josep Giralt, direttore del museo. Il lavoro sarà esposto dalla prossima settimana.