Ristorante Noor

Simulando l’ipotetica atmosfera di un banchetto a palazzo nella Medina Azahara a Córdoba, ggarchitects ha progettato una successione di luci, ombre e geometrie.

Quando lo chef andaluso Paco Morales si è cimentato nell’apertura del suo ristorante a Córdoba, è partito da una premessa chiara: riconquistare la cucina andalusa in una reinterpretazione contemporanea di ciò che sarebbe potuto essere un banchetto di palazzo nel Decimo secolo a Medina Azahara. Per tradurre le sue intenzioni lo studio ggarchitects ha progettato il ristorante Noor come omaggio all’eredità araba.

Fig.1 ggarchitects, ristorante Noor, Córdoba, Spagna, 2017
Fig.2 ggarchitects, ristorante Noor, Córdoba, Spagna, 2017
Fig.3 ggarchitects, ristorante Noor, Córdoba, Spagna, 2017
Fig.4 ggarchitects, ristorante Noor, Córdoba, Spagna, 2017
Fig.5 ggarchitects, ristorante Noor, Córdoba, Spagna, 2017

  Il progetto doveva quindi ruotare intorno al patrimonio arabo, visto da una prospettiva contemporanea. Lo studio di Valencia ha proposto una narrativa di “archeologie immaginarie” partendo dai quattro concetti più rappresentativi dell’architettura islamica: il contrasto tra esterno e interno, la sequenza degli spazi, l’articolazione di luce e ombra e l’uso frequente di trame geometriche.

Fig.6 ggarchitects, ristorante Noor, Córdoba, Spagna, 2017

La facciata, deliberatamente sobria, è coperta da una pelle di ceramica con inciso un motivo geometrico a frecce che sfumano come onde fino ad incorniciare la porta d’ingresso, in netto contrasto con le trame morbide e colorate degli interni. Qui inizia la vera e propria esperienza di Noor, fatta di sequenze spaziali, ritmo e ordine. L’ingresso, la zona lounge, la cucina aperta e lo spazio creativo sono tutti unificati, anche se chiaramente differenziati da un carattere unico che genera un senso di profondità e fluidità.

Fig.7 ggarchitects, ristorante Noor, Córdoba, Spagna, 2017

L’articolazione di luce e ombra è usata sia per accentuare il contrasto tra facciata e interno, sia per ingrandire la sequenza spaziale. La piccola lobby d’ingresso è scura e fa da filtro tra la luce esterna e quella zenitale della zona lounge, densa e nebbiosa. Lo stesso contrasto è dato dalla cucina aperta e luminosa e dall’accesso ai bagni avvolto nell’ombra. Le texture geometriche sono state generate su materiali e superfici diversi, attraverso il design digitale parametrico.

Fig.8 ggarchitects, ristorante Noor, Córdoba, Spagna, 2017
ggarchitects, ristorante Noor, planimetria generale
ggarchitects, ristorante Noor, pianta
ggarchitects, ristorante Noor, sezione
ggarchitects, ristorante Noor, propsetto


Ristorante Noor
, Córdoba, Spagna
Tipologia:
ristorante
Architetti:
ggarchitects
Team di progetto:
Nacho Mor (architetto), Jose Ramon Tramoyeres, Javier Cortina (designer), Adolfo de la Torre, Maria Jose Mora (team di design)
Architetto locale: Manuel Gómez de la Haba
Illuminazione: Vassilis Pappas
Area: 216,3 mq
Completamento: 2016