Care + Repair all’AZW

In un vecchio magazzino, il laboratorio pubblico dell’AZW “Care + Repair” riunisce sei team di progettazione per indagare e progettare nuovi usi comunitari degli spazi urbani.

Come possiamo riparare il futuro? E quale può essere il contributo dell’architettura e dell’urbanistica? Manutenzione e riparazione sono attività concrete. Più efficaci, poi, se effettuate in luoghi specifici. Per questo motivo, l’Architekturzentrum Wien ha deciso di andare al di là dei suoi consueti spazi espositivi, nel MuseumsQuartier, lanciando il progetto “Care + Repair” e dando vita a uno spazio pubblico sui terreni dell’ex scalo ferroviario del parco Nordbahnhof, una delle più grandi zone di sviluppo urbano Vienna.

Fig.1 Vista della mostra “Care + Repair”, Architekturzentrum Wien, Vienna Biennale 2017. Photo © Lisa Rastl

  “Care + Repair” inizia la sua attività sul campo della Nordbahnhof, presa come porzione esemplare di spazio urbano. Il progetto ufficiale di pianificazione urbanistica prevede di mantenere l’area con la vecchia torre dell’acqua permettendo la coesistenza di lucertole, rospi, uccelli nonché degli utenti del parco aperto al pubblico. Le curatrici Angelika Fitz ed Elke Krasny hanno invitato sei team internazionali di architettura a sviluppare altrettanti prototipi, in tandem con associazioni locali ed esperti, con i residenti delle abitazioni sociali e le cooperative presenti nel quartiere, le scuole, le società, gli artisti locali e gli operatori culturali, nonché le università d’arte e tecnologia. Come si possono combinare in modo efficace le diverse conoscenze urbane unendole in reti di vicinato, creando nuovi usi degli spazi della comunità, riutilizzando le risorse materiali esistenti e la manutenzione della natura in città?

Fig.2 Vista della mostra “Care + Repair”, Architekturzentrum Wien, Vienna Biennale 2017. Photo © Lisa Rastl

La sede di lavoro dell’Architekturzentrum Wien è stata allestita in un vecchio magazzino, il Nordbahn-Halle, accanto alla torre dell’acqua, utilizzata temporaneamente con i partner del progetto di ricerca e sviluppo. Diventerà una location aperta al nuovo quartiere cittadino grazie anche al mix di vocazioni e destinazioni d’uso.

Fig.3 Rotor, Spoor Oost Project, Antwerpen/BE, 2014-2015. © Andrea Ferreri

I primi prototipi di “Care + Repair” sono stati sviluppati a partire da quello che era già presente sul luogo, capendo cosa dovrebbe essere oggetto di manutenzione e potesse in concreto essere riparato. Il progetto ha richiesto un approccio transdisciplinare. Una mostra allestita dentro la Nordbahn-Halle mostra i progetti dei sei team invitati. A questa “esposizione in crescita” è stata inoltre aggiunta la documentazione sul lavoro in corso. Il processo di sviluppo dei prototipi è stato lanciato con un simposio internazionale. Il pubblico è stato invitato a partecipare al lavoro, ai colloqui e ai laboratori, per esercitarsi insieme nella manutenzione del futuro. Queste attività sono state accompagnate e documentate dallo studio Asynchrome (Marleen Leitner e Michael Schitnig).

Fig.4 Cristian Stefanescu, This Place Is Pretty Good – 9 approcci architettonici al lungofiume, Brăila Danube, Brăila/RO, 2015. © Andrea Spreafico
Fig.5 Vista della mostra “Care + Repair”, Architekturzentrum Wien, Vienna Biennale 2017. Photo © Lisa Rastl
Fig.6 Vista della mostra “Care + Repair”, Architekturzentrum Wien, Vienna Biennale 2017. Photo © Lisa Rastl
Fig.7 Luftbild Nordbahnhof ÖBB. © ÖBB/Redl
Fig.8 Zissis Kotionis e Phoebe Giannisi, Nothing to Do with Dionysos – Dionysos Tub, 2011. © Phoebe Giannisi
Fig.9 Modernism in Use, Marseille/FR, Rosario Talevi mit Urban School Ruhr / Open Raumlabor / Urbane Künste Ruhr, 2016. © Gary Hurst/Courtesy of Urban School Ruhr
Fig.10 Aktion_Arkiv (Archivwagen) with Meike Schalk, Sara Brolund de Carvalho and Helena Mattsson, Tensta konsthall, Stockholm/SE, 2014. Courtesy of Tensta konsthall (Tensta Art Centre)
Fig.11 Gabu Heindl, The Promises of Modernist Premises, Plovdiv/BG, 2016. © Gabu Heindl
Fig.12 Gabu Heindl, The Promises of Modernist Premises, Plovdiv/BG, 2016. © Gabu Heindl
Fig.13 Care Walk Nordbahnhof mit Elke Krasny/Akademie der bildenden Künste, 2016. © Elke Krasny
Fig.14 a-works, This Place Is Pretty Good – 9 approcci architettonici al lungofiume, Brăila Danube, Brăila/RO, 2015. © Andrea Spreafico
Fig.15 Cristian Stefanescu, This Place Is Pretty Good – 9 approcci architettonici al lungofiume, Brăila Danube, Brăila/RO, 2015. © Andrea Spreafico

  Il progetto “Care + Repair” riconosce che tale lavoro implica un impegno a lungo termine per il futuro. Pertanto, Angelika Fitz ed Elke Krasny hanno presentato per la prima volta un progetto “Care + Repair” in prospettiva, per nuove forme di scambio, cooperazione, ricerca e comunicazione in architettura e urbanistica. La durata sarà di tre anni. Suo obiettivo è creare un approccio contemporaneo in una prospettiva architettura e urbanistica. “Care + Repair” non vuole essere né un nuovo stile architettonico né un nuovo approccio alla pianificazione urbana. Nonostante le forti ombre create dalle teorie moderniste, che si basavano sulla promessa di un futuro migliore e tecnicamente realizzabile, si tratta qui di un nuovo atteggiamento: verso un futuro che avrà costante bisogno di manutenzione. Gli architetti e gli urbanisti sono chiamati a prestare attenzione a questo futuro.


fino al 1 ottobre 2017
Care + Repair

Curatori: Angelika Fitz, Elke Krasny
Gruppi di lavoro: a-works – Cristian Stefanescu/Bergen; GABU Heindl Architektur/Vienna; Zissis Kotionis+Phoebe Giannisi/Volos; Rotor/Brussels; Meike Schalk/Stockholm; Rosario Talevi/Berlin