Les Nomades

Dieci nuovi oggetti e due nuove collaborazioni arricchiscono la celebre collezione di “oggetti nomadi” firmati da designer internazionali per Louis Vuitton. #MDW2017

Con dieci nuovi oggetti Louis Vuitton arricchisce la collezione Objets Nomades con il contributo di India Mahdavi e Tokujin Yoshioka, in mostra al Fuorisalone 2017.

<b>In apertura:</b> India Mahdavi, tavolino per Objets Nomades, Louis Vuitton. <b>Qui sopra:</b> Fratelli Campana divano per Objets Nomades, Louis Vuitton
Marchel Wanders, paravento per Objets Nomades, Louis Vuitton
Maarten Baas, sedia per Objets Nomades, Louis Vuitton
Gwenael Nicolas, letto per Objets Nomades, Louis Vuitton
A sinistra Atelier Oï, tabouret; a destra Damien Langlois Meurinne, valet per Objets Nomades, Louis Vuitton
A sinistra Patricia Urquiola, sedia; a destra Atelier Oï, altalena per Objets Nomades, Louis Vuitton

  Ispirati al viaggio, le edizioni limitate e i prototipi sperimentali di Objets Nomades rendono omaggio alle produzioni speciali Louis Vuitton con i lavori di designer di fama internazionale come Atelier Oï, Maarten Baas, Barber & Osgerby, Fratelli Campana, Damien Langlois-Meurinne, Nendo, Gwenaël Nicolas, Raw Edges, Patricia Urquiola e Marcel Wanders. Ad oggi la collezione è composta da venticinque pezzi: da un’amaca a una sedia a sdraio, da una sedia a dondolo a uno sgabello pieghevole. Ogni oggetto ha dato l’opportunità ai designer e agli artigiani dell’azienda di fondere le rispettive competenze per interpretare l’idea di viaggio secondo il loro personale punto di vista attraverso l’attenzione per il dettaglio e l’artigianato di qualità.   

Tokujin Yoshioka, sgabello per Objets Nomades, Louis Vuitton


4 – 9 aprile 2017
Louis Vuitton
Objets Nomades

Palazzo Bocconi
corso Venezia 48, Milano