I più popolari questo mese

Quello che i nostri followers sui social network hanno preferito nell’ultimo mese.

Ben due sono i libri che hanno raccolto il favore dei nostri followers, insieme alla nuova serie su Netflix. Non si dica che libri e televisione sono morti, almeno non per tutti! E poi una casa in Messico e un ristorante, una mostra sul futuro ciclabile delle città, un video e un’installazione spettacolare e leggera tra gli articoli preferiti da chi ci segue su facebook, twitter, pinterest e instagram.


– Nell’ultima installazione di Emmanuelle Moureaux oltre 60.000 numeri dall’uno al nove, realizzati in carta colorata, sono sospesi e allineati in griglie tridimensionali.

– L’artista svizzera Pipilotti Rist spiega perché vuole che il suo pubblico si possa sdraiare. L’azienda danese Kvadrat lo ha reso possibile per sua grande retrospettiva al New Museum a New York.

– ll libro di Léa-Catherine Szacka è un prodigioso corpus di ricerca che narra il percorso che portò a uno “scisma decisivo” del mondo dell’architettura: il passaggio concettuale dal Moderno al Postmoderno.

– La Fondazione Mies van der Rohe ha prodotto un’operazione editoriale eccezionale: 800 pagine con gli esiti di tutte le edizioni del premio istituito nel 1988. È un viaggio tra le “migliori” architetture che nella loro diversità hanno contribuito a conformare il territorio europeo.

– In uscita il 10 febbraio, la nuova docu-serie di Netflix ci porta dentro le menti fantasiose di otto tra i pensatori più creativi di oggi, attivi nel mondo dell’arte e del design.

– Colore e gioco uniscono le due nuove collezioni di ceramica Bosa: presentati a Maison&Objet 2017 i primati di Elena Salmistraro e i piccoli mostri di Giovanni Motta.

– Gli interni del Hikari Yakitori Bar a Valencia, progettati da Masquespacio, sono caratterizzati da un mix di materiali nobili e industriali, classici e contemporanei.

– Attraverso la polpa di carta riciclata, Li Xiao-Ming ha prodotto dei mattoni per esterni e interni che sono ecosostenibili, impermeabili e resistenti al carico.

– A Monterrey, lo studio messicano S-AR ha realizzato una casa caratterizzata da una facciata di blocchi di cemento, che serve a evitare il surriscaldamento e ombreggiare la facciata principale.

– La mostra al Gewerbemuseum analizza la grande varietà di innovazioni nel settore della bicicletta, ne evidenzia il ricco potenziale e prova a immaginare possibili scenari futuri.

In apertura: Emmanuelle Moureaux, Forest of numbers, The National Art Center Tokyo, 2017. Photo Daisuke Shima