Comprensiva dei lavori che abbracciano l’intera carriera dell’artista, dai suoi primi video monocanale dal 1980 che esplorano la rappresentazione del corpo femminile nella cultura popolare alle sue recenti video installazioni espansive che trasformano gli spazi architettonici in enormi ambienti onirici arricchiti da spartiti musicali ipnotici.
Con una nuova complessa installazione realizzata specificamente per questa presentazione con 200 metri di tessuti Kvadrat, la mostra rivela le connessioni tra lo sviluppo dell’arte di Rist e l’evoluzione delle tecnologie contemporanee.