Strumento sempre più centrale nella pratica architettonica contemporanea, il concorso è spesso soggetto a procedure complesse, che prestano il fianco a possibilità di ricorsi o rallentamenti in corso d’opera.
Concorsi 2.0
Nata a Milano ma ormai standard nazionale, Concorrimi è una piattaforma digitale di nuova concezione che ottimizza la partecipazione ai concorsi di architettura.
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- 07 gennaio 2017
- Milano
Per aggirare questi tradizionali limiti procedurali, l'Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Milano, in collaborazione con l'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano e il Comune di Milano, ha dato vita a Concorrimi: il primo bando-tipo digitale anti-sprechi e anti-ricorsi. La piattaforma web di Concorrimi è un sistema procedurale duttile ed efficace, che ‘costringe’ alla trasparenza, alla partecipazione aperta, alla sicurezza dei tempi, al risparmio economico, all’anonimato. Simili caratteristiche hanno in soli due anni trasformato Concorrimi in uno standard di portata nazionale, in linea con le sfide del nuovo Codice Appalti, della concorrenza aperta e della semplificazione. Nel corso di questo periodo la piattaforma è già stata utilizzata per 16 concorsi: dal bando #Periferie (MiBACT) a #ScuoleInnovative (MIUR) al #Blueprint di Renzo Piano (GE). Gli 11 concorsi conclusi hanno visto la partecipazione di 5.000 progettisti e nessun ricorso.