Radici che tessono

Al Droog Hotel di Amsterdam, Diana Scherer esplora le profonde relazioni tra le dinamiche sotterranee delle piante, l’uomo e il suo desiderio di controllare la natura.

Diana Scherer presenta “Interwoven and Nurture Studies”, una mostra con una selezione di immagini, prototipi e tappezzerie che esplorano il rapporto tra l’uomo, l’ambiente e il suo desiderio di controllare la natura.

Diana Scherer, “Interwoven and Nurture Studies”, Droog Hotel, Amsterdam, 2016

Negli ultimi anni la designer olandese si è concentrata principalmente sulle dinamiche di parti delle piante che stanno sotto terra. Affascinata dal sistema delle radici, con i suoi processi sotterranei che i neurobiologi vegetali considerano come il cervello della pianta.

Diana Scherer, “Interwoven and Nurture Studies”, Droog Hotel, Amsterdam, 2016

Attraverso stampi sotterranei, le radici vengono incanalate in disegni particolari, per avviare un processo di tessitura. Durante la crescita delle radici, il materiale si intreccia a seconda dei modelli. Per la sua ricerca, Diana Scherer collabora con ecologi e biologi dell’Università Radboud di Nijmegen.

Diana Scherer, “Interwoven and Nurture Studies”, Droog Hotel, Amsterdam, 2016. Foto William van der Voor
Diana Scherer, “Interwoven and Nurture Studies”, Droog Hotel, Amsterdam, 2016


fino al 9 dicembre 2016
Diana Schrerer
Interwoven and Nurture Studies
Droog Hotel – Serra
Staalstraat 7B, Amsterdam