Domus 998 è in edicola

L’editoriale di gennaio mette a confronto la collezione di architettura del MAXXI di Roma e la mostra “Comunità Italia” alla Triennale di Milano per affermare la necessità di un linguaggio più chiaro e condiviso dell’architettura italiana.

Tra i progetti di questo mese: l’ampliamento e riallestimento del Grande Museo del Duomo di Firenze di Natalini Architetti e Guicciardini&Magni Architetti; un complesso residenziale a Londra di Jaccaud Zein Architects, che si configura come nuova declinazione della tradizionale tipologia delle terrace house britanniche e il progetto per le sale lounge della Qatar a Doha di Citterio-Viel & Partners. Di Mario Botta Domus presenta il Teatro dell’architettura, in fase di realizzazione a Mendrisio. Alessandro Mendini racconta che ruolo hanno avuto le riviste per l’architettura; Renzo Piano spiega la sua idea di “architetto condotto” che indaga le periferie delle città; Naoto Fukasawa si interroga su ciò che fa di un oggetto di uso quotidiano un’icona e Donata Parruccini racconta il suo percorso di designer. Jannis Kounellis racconta i suoi 60 anni in Italia, i suoi materiali, la sua visione dell’arte. La facoltà di Architettura e Urbanistica di San Paolo intende formare professionisti capaci di affrontare in modo interdisciplinare le esigenze della professione. La convinzione che l’architettura sia tutta compresa tra forma e contenuto è alla base del lavoro didattico di Beate Hølmebakk presso la Scuola di Architettura e Design di Oslo. Il feedback ci porta giro per Vienna con Andràs Pàlffy per scoprire la città tra Ottocento e prima metà del Novecento. L’elzeviro della scrittrice Carmen Pellegrino è un’elegia dei borghi, case, edifici abbandonati.