Satyendra Pakhalé: Kayo

#129 Satyendra Pakhalé ha disegnato per Fiam Kayo, un tavolo estensibile completamente in vetro che scompare nella conversazione annullando le distanze. #salone2015

In La condizione umana (1958), Hannah Arendt definisce il tavolo necessario alla conversazione: riuniti attorno, ognuno può vedere e ascoltare gli altri senza annullare la distanza che li separa.

Satyendra Pakhalé, designer indiano di stanza ad Amsterdam, ha disegnato per Fiam un tavolo allungabile completamente in vetro, letteralmente e figurativamente invisibile, e ci spiega che, grazie a questa completa trasparenza, “il tavolo Kayo scompare nella conversazione” e le distanze tendono ad annullarsi. L’innovazione più grande di questo progetto risiede nel meccanismo brevettato in metallo che, azionato in modo semplice con un bottone, ruota portando con sé l’allungo in vetro aumentando la lunghezza del tavolo da 2 a 3 metri.

Satyendra Pakhalé, Kayo, Fiam
Satyendra Pakhalé, Kayo, Fiam
Satyendra Pakhalé, Kayo, Fiam
Satyendra Pakhalé, Kayo, Fiam
Satyendra Pakhalé, Kayo, Fiam