Pensando alle notti d’agosto, a un riposino su un’amaca e alla voglia di tepore, Unopiù ha creato, insieme alla designer Paola Navone, un oggetto caldo, morbido, ma sopratutto utile, e nuovo nel suo genere.
Tricot di Paola Navone
Questa collezione di coperte per l'outdoor nasce dalla tecnica e dal know-how di Unopiù, abbinati al versatile estro della designer torinese.
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- 27 dicembre 2014
- Viterbo
Nata dalla tecnica e dal know-how di Unopiù, abbinati al versatile estro della designer torinese, ha preso così forma la collezione Tricot di coperte per l’outdoor.
Prodotta in Italia dall’ideazione alla produzione, la coperta Tricot è realizzata con una fibra poliolefinica italiana brevettata per l’uso all’aperto. Questa fibra è 100% non tossica, resiste a funghi, batteri, luce solare, umidità, cloro, macchie di cibo ed è compatibile al contatto con le pelli delicate dei neonati. Scalda come la lana, è termoregolante e traspirante. È una fibra dalla leggerezza unica ed è la sola che galleggia. Resiste per anni ai lavaggi, non assorbe nessun tipo di sporco e odore, per lavarla basta un ciclo a 40° con poco detersivo, non si stira e si asciuga in 5 minuti.