Tunnel City

La mostra personale di Andrea Bianconi “Tunnel City” segna l’inaugurazione di Atipografia, nuovo polo culturale vicentino dedicato all’arte contemporanea.

Il 15 novembre ha aperto le porte al pubblico Atipografia, nuovo polo culturale dedicato all’arte contemporanea fondato da Andrea Bianconi e Elena Dal Molin, un artista di fama internazionale e una curatrice con all’attivo numerose mostre e collaborazioni con importanti istituzioni in Italia e all’estero.

1.000 metri quadri di spazio in una vecchia tipografia di fine Ottocento, nella piazza di Arzignano, cittadina ancora sconosciuta al mondo dell’arte contemporanea, con la volontà di fondare, in questo piccolo paese della provincia di Vicenza, un polo per la fruizione e la scoperta dell’arte con­temporanea in dialogo continuo con realtà internazionali.

Andrea Bianconi, "Tunnel City". Vista dell'allestimento ad Atipografia

L’inaugurazione dello spazio ha visto l’apertura di “Tunnel City”, la mostra personale di Andrea Bianconi, artista che nel 2013 ha partecipato alla V Biennale di Mosca e i cui lavori sono nelle collezioni del MSK di Gent e al MoMA di New York. Il tema del tunnel, inteso come vortice in cui tutto avviene dopo e prima l’entrata e l’uscita, simbolo delle infinite possibilità dei significati, verrà sviluppato attraverso un ricco percorso espositivo fino a creare una vera e propria mappatura, che trova la sua valenza infinita e nascosta nell’intimo dello spettatore. L’artista interviene sulle pareti dello spazio realizzando disegni a pennarello che dialogano con l’ambiente e gli oggetti circostanti. Il percorso include poi un video che proietta le migliaia di disegni tratti dal libro Romance edito da Cura (2012), la cui riedizione è stata recentemente acquisita dal MoMa di New York. La mostra è accompagnata dai testi di Luigi Meneghelli, critico e curatore, Gianluca D'Inca Levis, presidente di Dolomiti Contemporanee, e Fabrizio Panozzo, direttore Mac Lab Ca’ Foscari.

Nel mese di dicembre Atipografia ospiterà le sonorità di Chanyuan Duo, suggestive commistioni nate dalla reinterpretazione della musica tradizionale cinese, un talk con Fabrizio Panozzo, direttore del Mac Lab Ca' Foscari, che dialogherà con Andrea Bianconi e due imprenditori locali su “Il Valore Invisibile: l'arte contemporanea nelle imprese contemporanee”, e il concerto del maestro compositore Vincenzo Pasquariello, regista e attore che fa parte della compagnia teatrale di William Kentridge. A gennaio in mostra Carlo Bernardini, che indagherà il tema dell’invisibile con sculture di luce sospese, e l’incontro con Marco Delmastro, fisico nucleare del Cern di Ginevra che presentando il suo libro Particelle Familiari, in modo facile racconterà la ricerca nei laboratori del Cern sul bosone di Higgs.

Andrea Bianconi, "Tunnel City". Vista dell'allestimento ad Atipografia