Balka

Il designer francese Grégoire de Lafforest ha progettato la console in legno Balka per ospitare i dubbi ‘tesori’ che accumuliamo quotidianamente.

All’ingresso di ogni abitazione c'è sempre un contenitore in cui vengono accumulate le cianfrusaglie: una scatola, un vassoio, un cassetto o altro.

Le cose che non servono si accumulano lì: chiavi che aprono porte dimenticate, batterie mezze scariche, bottoni caduti da vestiti che non mettiamo più, monete di qualche terra lontana, cose che per qualche motivo non vogliamo buttare.

Grégoire de Lafforest, Balka

Balka è stato progettato per ospitare questi ‘tesori’ che si accumulano quotidianamente: si tratta di una console con un piano di quercia sul quale è stato intagliato un vassoio inclinato. Gli oggetti appoggiati sul vassoio scivolano in un contenitore flessibile agganciato sotto il piano. In questo modo possono essere tenuti nascosti alla vista in questo ‘deposito’ a tempo indeterminato, in attesa di essere riesumati a tempo debito.

Grégoire de Lafforest, Balka