Errazuriz: Tough Love

“Tough Love”, personale di Sebastian Errazuriz allo Storefront for Art and Architecture, indaga temi socio-politici e la questione della percezione pubblica dell’arte e del design.

L’opera di Sebastian Errazuriz in “Tough Love” unisce il design del prodotto e la pratica artistica con l’impegno sociale.

“Tough Love” racconta questioni legate alla disuguaglianza, la violenza, la paura e il terrore attraverso una serie di opere che si sofferma sugli spazi familiari ed estranei, allo stesso tempo attraenti e atroci. Partendo dall’idea di una società troppo informata, Errazuriz ci costringe non solo a riflettere, ma anche a riconsiderare le nostre responsabilità di cittadini.

Sebastian Errazuriz, Rapist

Ogni settimana verranno pubblicati brevi testi e immagini per spiegare e contestualizzare le opere in mostra attraverso i social media di Storefront. Il lavoro si concentra su alcune delle questioni più controverse che attanagliano gli Stati Uniti: la disuguaglianza, il razzismo, le violenze sessuali, la riforma dell’immigrazione e il controllo delle armi. Per esempio, Rapist mostra l’incidenza dell’abuso nel campus universitari giocando con il tema dell’idolatria verso gli “attaccanti” (intesi sia in senso sportivo sia nell’accezione di “aggressori). Apponendo un cartellino con il prezzo all’opera, l’artista sottolinea ulteriormente i “costi” che gravano sulla vittima.

Sebastian Errazuriz, Rapist

United States of Mexico mostra la correlazione tra i lavoratori clandestini e l’industria edile degli Stati Uniti, esprimendosi sull’ipocrisia delle leggi sull’immigrazione. L’opera Homelessness rivela la grande quantità di persone senza tetto o al di sotto della soglia di povertà che vive a New York.

Sebastian Errazuriz, United States of Mexico


dal 15 febbraio al 12 aprile 2014
Sebastian Errazuriz
Tough Love

Storefront for Art and Architecture
97 Kenmare Street, New York