Digital Ideas For Expo City 2015: premiazione

Oggi al Museo della scienza e della tecnologia di Milano, nell'ambito di Expovision, sono stati premiati i giovani team vincitori del concorso promosso da Telecom Italia ed Expo 2015 con Domus.

Servizi per il turismo sostenibile, digitalizzazione dei materiali fieristici e una piattaforma social per la ristorazione: ecco i progetti vincitori, basati sulle tecnologie di Cloud Computing e NFC.

Il team, che si è aggiudicato il primo premio del valore di 6.000 Euro con “Meltin spot”, è guidato da Francesco Mammetti, 27 anni, di Roma, laureato in Design dei prodotti all’ISIA di Roma e prossimo alla laurea specialistica in Design dei sistemi, settore nel quale vorrebbe lavorare. Il team vincitore è composto inoltre da Gilles Traditi, Matteo Binci, Francesca Di Gennaro, anche loro romani, e da Sepehr Shoshsokhan, ingegnere originario di Teheran. Il progetto prevede un’applicazione per turisti “fai da te”, al di fuori di un normale circuito commerciale, che stimola l’erogazione di servizi diffusi e il microcredito. Saranno infatti gli abitanti della città a offrire piccoli servizi sul territorio: dalla ristorazione alla lavanderia, fino al car sharing. Tutti coloro che erogano servizi renderanno disponibile in cloud la propria offerta e a fine mese riceveranno un emolumento in base a quanto erogato.

Qui sopra: Tap to gather, che vince il secondo premio; in apertura: Meltin spot, il progetto vincitore del primo premio del concorso Digital Ideas for Expo 2015

Il team, che si è classificato al secondo posto con il progetto “Tap togather”, che si è aggiudicato un premio di 4.000 Euro, è guidato da Marco Baldessari, milanese di 28 anni. Fanno parte della squadra i coetanei Ebru Boyaci (originario della Turchia) e Marco Cattaneo, tutti residenti a Monza, dove hanno fondato lo studio di design Italic. “Tap togather” è un’applicazione che serve a raccogliere informazioni, anche di grandi dimensioni, evitando la diffusione di prodotti cartacei. È la soluzione digitale per ottimizzare la distribuzione del materiale promozionale e l’interazione con i visitatori durante eventi e fiere espositive. Con il semplice tocco del telefono, infatti, il visitatore sarà in grado di entrare in contatto con la compagnia espositrice e raccogliere informazioni sui servizi, il brand o il prodotto esposto sotto forma di “card” digitale.

Digital Ideas for Expo 2015, Good food, progetto che si aggiudica il terzo premio

Il terzo gruppo, classificatosi al terzo posto con il progetto “Good Food”, che si aggiudica il premio di 2.000 Euro, è guidato da Elisa Segoni, 35enne di Firenze, Architetto e Dottore di Ricerca in Tecnologia dell’Architettura e Design presso l’Università degli Studi di Firenze; fanno parte della squadra Guido Mengoni, Digital Director di Temera Srl e fondatore della web agency WhPH Snc, e Matteo Casini, ingegnere e ricercatore presso il Media Integration and Communication Center dell'Università degli Studi di Firenze. Il progetto “Good Food” permette di fornire recensioni per i servizi di ristorazione di Expo, mediante l’applicazione della piattaforma SocialUp, un sistema integrato di servizi volto a semplificare la vita quotidiana degli utenti, favorendone i rapporti sociali e la coesione. Gli utenti potranno consultare e prenotare i servizi di ristorazione direttamente dalla piattaforma, insieme ad eventuali eventi social (food-sharing, chef a domicilio, ecological pic-nic, show cooking, ecc.), da svolgersi all’interno delle strutture ricettive convenzionate con Expo2015. “Good Food” punta inoltre a stimolare la consapevolezza dell’importanza del buon cibo.

Le applicazioni prevedono l’utilizzo di componenti tecnologiche di Telecom Italia come le soluzioni di Cloud Computing della Nuvola Italiana (l’insieme di risorse informatiche rese disponibili attraverso la Rete di connettività a banda larga) e la NFC (Near Field Communication), la tecnologia in radiofrequenza a corto raggio che consente lo scambio di informazioni tra dispositivi posti in prossimità.