La società Paris Habitat-OPH è proprietaria delle 1.222 unità abitative site su un terreno di 5 ettari, delimitato da avenue de Flandre, rue du Maroc, rue de Tanger e rue Riquet nel XIX arrondissement parigino.
MAAST: rue du Maroc
Sostituendo la Tour du Maroc di Parigi con un nuovo edificio residenziale, il progetto di MAAST apre con successo l'isolato e ne marca l'ingresso, trasformato in un giardino pubblico.
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- 08 luglio 2013
- Paris
Nel 1995, le autorità locali e Paris Habitat-OPH decisero di avviare la rigenerazione di questa porzione di città, situata nel cuore di una rete urbana in rapida espansione. Il blocco interessato dal progetto è chiuso e denso, comprende abitazioni soprattutto di edilizia sociale che vanno dai 6 ai 16 piani, torri ed edifici bassi del 1970 e, nel caso della Torre Tectône, 1980.
L’obiettivo principale del progetto di MAAST Architectes è stato aprire l’isolato in modo da riqualificare place du Maroc. A tal fine, Paris-Habitat-OPH ha demolito la Tour du Maroc e l’ha sostituita con un nuovo edificio residenziale. L’edificio, che ha vinto il concorso di architettura Paris Habitat 2008, apre con successo l’isolato posizionandosi in quello che era l’ingresso, ora trasformato in un giardino pubblico. Il design monolitico dell’edificio richiama quello della Torre Tectône e si fonde con il giardino. Tre facciate sono a vista, e due di queste quali si affacciano sui lati est e nord del giardino. Le logge sul lato meridionale e la doppia pelle sul lato est sono concepiti come estensioni dello spazio vivibile/abitabile, a cui si accede tramite pannelli scorrevoli in vetro bianco o trasparente.
L’edificio dalla forma compatta include appartamenti sul lato della larghezza che è più stretto oltre ad appartamenti con una varietà di orientamenti per tutto il resto dello spazio. La maggior parte dei piani ospita sei appartamenti. Gli ultimi due piani contengono rispettivamente cinque e quattro appartamenti, a causa del restringimento della costruzione ai piani superiori. Tutti gli appartamenti dispongono di balconi, logge o giardini privati al piano terra, che coprono l’intera larghezza dell’edificio oppure dispongono di soggiorni angolari che forniscono esposizioni multiple. La struttura si basa su un sistema di lastre e muri portanti, con un nucleo centrale in calcestruzzo che contiene il vano scala e ascensore. La segmentazione è indipendente dal telaio strutturale creato dalle pareti e dalle lastre. Il layout degli appartamenti è stato progettato in modo da consentire le modifiche alla ripartizione, ogni appartamento è dunque a pianta aperta e può essere modificato in base alle esigenze.
Le pareti non portanti, esposte a nord e sud, sono dotate d’isolamento esterno, che sigilla la fine di ogni lastra per evitare collegamenti termici. Il sistema in legno è leggero e facile da realizzare, con pannelli di legno, isolamento in lana di roccia e un pannello antipioggia. La pelle esterna è in Alucoil, un rivestimento sensibile alla luce i cui riflessi variano dal bianco al grigio pallido.
46 Homes
Rue du Maroc 14/16, Paris
Architects: MAAST / Isabelle Manescau e François Marzelle
Collaborators: Julien Roman, Franck Boutté, Sechaud et Bossuyt
Client: Paris Habitat-OPH
Surface area: 3.610 mq NFA
Cost of work: 5.750.000 euro
Completion: June 2013
Companies: Brézillon, Acieco, Scm, Pim, Sagep, Rpcs,
Verseron et Beaudoin Sa, Passel, Recma, In Deco, Sevoise, Kone, Katm bat, Le Hir
Photography: Hervé Abbadie, Cécile Septet