Cadaval & Solà-Morales: X House

Attraverso la definizione di una forma assoluta, Eduardo Cadaval e Clara Solà-Morales hanno risolto una serie di problematiche legate alle estreme condizioni del sito, realizzando una casa che si proietta contemporaneamente verso le montagne e verso valle.

Il progetto della X House, dello studio spagnolo Cadaval & Solà-Morales, propone di risolvere con la definizione di una forma assoluta, una serie di problematiche legate alle condizioni estreme del sito. La presenza di un imponente pino, oltre a rappresentare un fattore da proteggere ed esaltare, costituiva infatti un limite che rende l'accesso alla casa estremamente complesso dalla strada; ulteriore sfida è stata quella legata al desiderio di offrire alla casa viste sia verso le montagne che verso il mare.

La forma può così essere considerata come il risultato di un lungo processo di ricerca di risposte individuali a ciascuna di queste sfide, e non una premessa di ordine estetico. La casa si trova nella parte superiore della collina di Cabrils, nella periferia di Barcellona. La forte pendenza del sito ha portato gli architetti a posizionare la casa in modo da minimizzare lo scavo e ottimizzare al contempo la superficie edificabile. L'accesso è collocato due metri al di sotto del livello della strada, dal quale la casa sembra quasi scomparire, mentre massima priorità è data alle facciate rivolte verso valle.

Il piano superiore, oltre a includere un parcheggio e l'ingresso alla casa, è concepito come la suite privata dei proprietari, con la sala principale, la cabina armadio, il bagno e l'ampio studio. Al piano inferiore vi è una netta distinzione tra la parte anteriore e il retro della casa. La parte anteriore ha una natura totalmente aperta e pubblica, caratterizzata da uno spazio a doppia altezza affiancato da una sala da pranzo con cucina, articolata intorno a un tavolo di 8 metri di lunghezza. La parte posteriore invece contiene le camere e le aree di servizio, che attraverso i patii godono di viste dirette o protette verso la valle, il mare e le montagna.

In apertura: Cadaval & Solà-Morales, X House, Cabrils, Barcellona, Spagna 2012. Foto Sandra Pereznieto. Qui sopra: foto Iwan Baan

Il progetto della X House si serve della forma per qualificare spazi di natura molto diversa e fornire loro un carattere individuale, sempre integrando il paesaggio come elemento protagonista dello spazio. "Imparando dalle riflessioni di Dan Graham", spiegano gli architetti, "l'immagine del mare è sempre presente quando si osserva la montagna, e la montagna appare come un riflesso quando si osserve il mare, così da intensificare l'esperienza percettiva della casa".

Cadaval & Solà-Morales, X House, Cabrils, Barcellona, Spagna 2012. Foto Santiago Garcés

La X House è anche un'esplorazione costruttiva che ha previsto l'uso di una tecnica propria di infrastrutture quali ponti e gallerie, qui sviluppata con l'obiettivo di integrare efficienza statica e riduzione dei costi. L'applicazione di un calcestruzzo ad alta densità ha permesso di sottoporre il materiale a una notevole pressione, solo da un lato delle casseforme, acquisendo così un'elevata resistenza strutturale in tempi estremamente brevi.

Cadaval & Solà-Morales, X House, Cabrils, Barcellona, Spagna 2012. Foto Iwan Baan

Cadaval & Solà-Morales, X House
Architetti: Eduardo Cadaval & Clara Solà-Morales
Collaboratori: Bruno Pereira, Pamela Diaz De Leon, Daniela Tramontozzi, Manuel Tojal
Ingegneria: Joaquin Pelaez
Ingegneria strutturale: Carles Gelpi
Impresa di costruzione: TOPCRET Constructions
Località: Cabrils, Barcelona, España
Area: 300 mq
Completamento: 2012

Cadaval & Solà-Morales, X House, Cabrils, Barcellona, Spagna 2012. Foto Iwan Baan