MAK Istanbul

Con la mostra Signs Taken in Wonder. Searching for Contemporary Istanbul il centro MAK di Vienna presenta uno spaccato sulla produzione artistica contemporanea di Istanbul. Verranno presentati i lavori di artisti appartenenti a tre generazioni diverse, nati tra gli anni Trenta e gli anni Ottanta, sviluppando una narrativa nuova sulla cultura e sulla storia di questa città multi faccettata modellata dalle influenze europee, orientali e asiatiche.

Realizzata in collaborazione con OMV, la compagnia petrolifera, questa mostra trae ispirazione da un saggio scritto da Homi K. Bhabha, in cui descrive quel momento di meraviglia e stupore che accompagna la scoperta di un linguaggio e una cultura nuovi, insieme ad altri scritti di Franco Moretti, Orhan Pamuk, Mario Levi e Pierre Loti.

Signs Taken in Wonder vuole produrre una narrativa di mondi personali in un periodo di forte globalizzazione. Verranno esposti lavori che esplorano l'introspezione con dialoghi personali e visionari. I lavori degli artisti turchi trovano la loro controparte sinergica negli esempi dell'arte contemporanea internazionale che fanno luce sulla memoria culturale della capitale.

La ricerca di una Istanbul contemporanea viene testimoniata da artisti che vivono e lavorano nella città, inclusi gli artisti internazionali che vivono lì, gli artisti turchi che vivono all'estero e tutte quelle figure che hanno prodotto lavori ispirati alla città di Istanbul. La molteplicità dei linguaggi riflette la volontà del centro MAK di diventare un museo universale delle arti applicate e un momento di scambio e dialogo incrociato tra l'arte, l'architettura, il design e le arti visive contemporanee. La mostra include opere che usano come mezzo espressivo la ceramica, i tessili, il design, l'installazione, la pittura, la scultura, la fotografia e i video.

Fino al 21 aprile 2013
Signs Taken in Wonder. Searching for Contemporary Istanbul
MAK Exhibition Hall
Weiskirchnerstraße 3, Vienna